Aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più. Se anni fa il verde in politica era rigorosamente il colore della Lega, oggi è di quei partiti che fanno della tutela dell’ambiente la propria bandiera. Realtà un tempo forse sottovalutate, che negli ultimi anni hanno conquistato più spazio, e quindi più peso, vista la sfida del cambiamento climatico, l’urgenza di azioni e scelte mirate e quindi anche l’appeal politico che hanno certi temi oggi. E Francesco Raspini lo sa. L’ambiente è tra i punti chiave della sua campagna elettorale e ieri, quel punto, è stato maggiormente rimarcato con l’entrata in coalizione di Europa verde. "I verdi sono una costola identitaria del nostro mondo - ha esordito Raspini - lo sono a livello regionale, italiano ed europeo, e sono contento che lo siano anche qui. È un risultato politico non scontato, concretizzato dopo un periodo di maturazione".
Una decisione pensata e stimolata, a quanto pare, anche da alcuni gesti fatti dall’amministrazione. "Tra cui la candidatura come città carbon neutral entro il 2030 - spiega Luca Fidia Pardini, protavoce provinciale - su cui vogliamo costruire il nostro programma. Vuol dire mobilità dolce condivisa, stop al consumo di suolo, qualità dell’aria e lavoro". E proprio sulla qualità dell’aria ci sarà sicuramente da intervenire, visti gli ultimi rilevamenti sulla Piana. Se il cambiamento climatico corre rapido, non si può certo dire lo stesso di quello culturale. Ma Europa Verde è fiduciosa. "Stiamo lavorando sul territorio regionale per portare l’ecologismo al governo - commenta Eros Tetti, portavoce regionale - e Lucca è la città principale perché ha le caratteristiche per essere un esempio di città verde. L’unica coalizione che ha dato segni importanti è proprio il centrosinistra". Un riconoscimento che fa felice lo stesso Raspini che mentre spalanca le porte della coalizione ai nuovi arrivati, sorride soddisfatto anche pensando alle beghe degli altri. "Mentre da altre parti continuano inutilmente i tavoli per l’individuazione del candidato, con fumate nere, la coalizione di centrosinistra si allarga".
Teresa Scarcella