REDAZIONE LUCCA

La frana sulla Sp13 . Le spese del cantiere sostenute dall’Enel

L’accordo della Provincia con l’azienda consentirà l’avvio dei lavori per il ripristino della strada che cinque anni fa subì un cedimento di 20 metri.

La frana sulla Sp13 che sarà ripristinata grazie a un accordo con l’Enel che sosterrà le spese dell’intervento

La frana sulla Sp13 che sarà ripristinata grazie a un accordo con l’Enel che sosterrà le spese dell’intervento

"Un accordo importante che consentirà l’esecuzione dei lavori necessari per mettere in sicurezza in modo definitivo un tratto della Sp13, a seguito dell’intervento d’urgenza effettuato dalla Provincia". Questo il primo commento di Lucia Rossi, prima cittadina del Comune, dopo la notizia diffusa dal presidente della Provincia, Marcello Pierucci, il quale, esprimendo grande soddisfazione, ha firmato un decreto deliberativo a cui è allegata una convenzione che definisce i ruoli e gli impegni per arrivare all’apertura del cantiere sul movimento franoso a Isola Santa, sulla Sp13 di Valdarni a Careggine, che sarà sistemato definitivamente grazie all’accordo con Enel Green Power. "Un accordo importante – ha commentato Pierucci -, reso possibile grazie al fondamentale sostegno del prefetto Giusi Scaduto, e al prezioso lavoro dell’ufficio dell’avvocatura della Provincia che ha provveduto alla redazione del protocollo d’intesa con Enel Green Power, civilmente responsabile dei danni causati alla viabilità". Un’intesa che vedrà l’azienda elettrica accollarsi tutte le spese relative alla progettazione e all’esecuzione dei lavori di ripristino della strada provinciale nello status quo antecedente all’episodio verificatosi nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio 2020. In quelle ore, infatti, un guasto alla galleria di derivazione idroelettrica che alimenta la centrale Enel di Torrite, produsse un’ingente fuoriuscita di acqua che provocò il crollo di circa 20 metri di strada, causando l’isolamento delle frazioni di Isola Santa e Capanne di Careggine, per alcuni giorni raggiungibili solo dalla Versilia.

A favorire i termini dell’accordo ha contribuito l’incontro svoltosi nei giorni scorsi in prefettura. "Si è trattato di un incontro risolutivo – ha spiegato Andrea Carrari, vicepresidente della Provincia e sindaco di Piazza al Serchio –, per il quale ringrazio il prefetto Scaduto, il presidente Pierucci, il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, Mariani, i sindaci di Castelnuovo Garfagnana, Tagliasacchi, e di Careggine, Rossi, nonché i vertici di Enel Green Power Italia srl e di Enel produzioni". Una prima stima di costi previsti per la realizzazione dell’intervento di ripristino completo delle opere ammonta a poco più di 2,5 milioni di euro.

Fio. Co.