REDAZIONE LUCCA

La grande stagione teatrale

La stagione teatrale 2024-2025 a Porcari all'Auditorium presenta sei spettacoli su temi attuali come ambiente e relazioni, con artisti di spicco. Campagna abbonamenti in corso.

La grande stagione teatrale

La stagione teatrale 2024-2025 a Porcari all'Auditorium presenta sei spettacoli su temi attuali come ambiente e relazioni, con artisti di spicco. Campagna abbonamenti in corso.

Giobbe Covatta, Gioele Dix, Lucrezia Lante della Rovere: sono solo alcuni dei personaggi che animeranno la stagione teatrale 2024-2025 a Porcari, all’Auditorium. Ironia coniugata alla riflessione, su temi di estrema attualità come l’ambiente, le relazioni di coppia, lo spreco. Il cartellone è stato presentato in conferenza stampa dall’assessora alla cultura Eleonora Lamandini e da Tommaso Artioli di Fondazione Toscana Spettacolo che ha curato il programma. "Il nostro obiettivo è quello di creare occasioni di crescita collettiva, la varietà degli spettacoli rispecchia questa visione, ci sarà l’opportunità di emozionarsi, di sorridere ma anche di riflettere. C’è un progetto con gli studenti dell’istituto Benedetti, che si trova accanto all’Auditorium, con biglietti scontati e possibilità di portare un familiare gratuitamente. Inoltre ci sono aziende locali che hanno chiesto diversi abbonamenti, insomma si sta creando un percorso interessante".

Saranno sei gli spettacoli, si parte l’8 dicembre con "Non si fa così", con Lucrezia Lante della Rovere, in discussione la coppia. Il 18 gennaio Fabrizio Diolaiuti, con il suo stile, ci parlerà dello spreco dei rifiuti. Il 31 gennaio, in clima shoah, "Etty Hyllesum", di Lorenzo Bertolani, con Lorella Serni, una storia di un periodo storico buio per l’Europa. Mercoledì 19 febbraio Gioele Dix in "Ma per fortuna c’era il Gaber, viaggio tra inediti e memoria del signor G". Sabato 15 marzo un classico, "Il malato immaginario" di Molière, nell’adattamento di Riccardo Rombi. Si chiude sabato 29 marzo con lo spettacolo "6 gradi", con Giobbe Covatta. Si parlerà del nostro ecosistema e il titolo si riferisce, tra falsi miti e scienza, all’aumento della temperatura a cui è destinato il pianeta Terra. Tutto scandito con gradualità: cosa accade se la temperatura cresce di un grado, due, tre, fino a sei? Gli spettacoli avranno inizio alle 21. La campagna abbonamenti (intero 75 euro, ridotto 60 per gli over 65); dura fino al 16 dicembre. Il costo dei tagliandi è di 15 euro, ridotto 12, 8 per gli studenti universitari in possesso della carta ad hoc e del biglietto "futuro under 30", in collaborazione con Unicoop Firenze.

Massimo Stefanini