"Il civismo è la casa dei moderati: nel 2015 siamo stati pionieri con la lista civica ’Pietrasanta prima di tutto’, i partiti tradizionali sono ormai superati". Chissà cosa ne penseranno Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia visto che queste dichiarazioni provengono dal loro collega di maggioranza Giacomo Vannucci (nella foto), neo capogruppo di “Pietrasanta prima di tutto“, il quale si dice pronto ad aprire le porte a tutti coloro che oggi non si sentono rappresentanti dai partiti tradizionali.
La difesa del civismo, per Vannucci, vale soprattutto a livello locale, "dove uomini e donne – dice – fanno la differenza perché vivono il territorio 365 giorni l’anno". Considerazione rafforzata dalle ultime elezioni. "Tutti dicono sempre di aver vinto o stravinto – va avanti – fatta salva la marcata astensione dal voto. Basta guardare chi governa le regioni e le amministrazioni locali per capire chi abbia davvero vinto e chi perso. Un dato fondamentale è che le persone si allontanano sempre di più dalla vita politica. Le ultime elezioni hanno inoltre evidenziato il fatto che il civismo libero, moderato e aperto al rinnovamento, è capace di accogliere le migliori energie del territorio. E’ il vero ’partito’ che ha vinto le elezioni". La dimostrazione, per Vannucci, è il trionfo nel 2015 della lista civica che trainò la vittoria a sindaco di Mallegni: "I partiti tradizionali con vecchi schemi, validi fino a qualche anno fa, sono perdenti quasi in modo sistematico dove ci sono volti nuovi, forze civiche e idee improntate al rinnovamento e alla discontinuità. Serve freschezza – conclude – rigenerazione di logiche e apparati, visioni che partono da basso e non dalle solite, vecchie e inaccessibili stanze".