La lotta al cyberbullismo. Progetto “Bullover“ nelle scuole

Una serie di laboratori ed appuntamenti per combattere il fenomeno direttamente nelle classi

La lotta al cyberbullismo. Progetto “Bullover“ nelle scuole

La lotta al cyberbullismo. Progetto “Bullover“ nelle scuole

Capannori scende in campo contro il fenomeno del bullismo e del cyber bullismo, avviando una serie di laboratori nelle scuole del territorio e il progetto ‘Bullover’, promosso dall’amministrazione comunale in partenariato con Lucca Creative Hub, e grazie al finanziamento della Regione. Il via ufficiale alle iniziative sarà dato domattina, alle 11,30, con un incontro nella sala del consiglio comunale, in occasione della Giornata mondiale contro bullism e cyber bullismo. L’iniziativa coinvolte in particolare le scuole secondarie di primo grado e a parlare ai giovani saranno il vice sindaco con delega alle politiche giovanili, Matteo Francesconi, Anita Bartoli della Nazionale elite italiana softball, Sabrina De Cianni di Lucca Creative Hub APS, Paolo Melotto, istruttore CSEN presso Benessere Kung Fu, Giampiero Rossi, referente per la Provincia di Lucca di ACBS ODV e Paolo Gaddini, psicologo Centro Antiviolenza Luna APS.

Prevista anche la presenza del settore giovanile della Lucchese 1905. In programma letture ad alta voce in collaborazione con il Polo Culturale Artémisia a cura di Ilaria Desole e Valter Barontini. Il progetto si svolge poi negli istituti di Capannori, Lammari, San Leonardo in Treponzio e Camigliano e una rete di associazioni del territorio formata da DRK sport ADS, Lucca Creative Hub e Sliders Snowboard Club ASD.

Tra le iniziative, la realizzazione di laboratori condotti da esperti in metodologie ‘Design for change’, che consentono di dare potere agli studenti in modo che siano proattivi e si impegnino nella trasformazione e nel miglioramento delle persone. "Siamo soddisfatti di dare il via a questo nuovo progetto che ha l’obiettivo di prevenire questi fenomeni, purtroppo in crescita a livello nazionale, - spiega il vicesindaco con delega alle politiche giovanili, Matteo Francesconi -, anche per un uso sempre più diffuso degli strumenti digitali, ma anche di contrastarli ed eventualmente farli emergere per dare sostegno a chi ne è colpito Lo faremo attraverso una serie di iniziative in collaborazione con alcune scuole e associazioni sportive del territorio al fine di prevenire episodi di prevaricazione e quindi promuovere una cultura dell’accoglienza, dell’inclusione e del rispetto dell’altro. Con l’incontro che abbiamo realizzato in occasione della Giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo, anche con la presenza di testimonial, daremo l’avvio ufficiale a questa nuova iniziativa".