REDAZIONE LUCCA

La maggioranza ribatte a Vietina: "Continua a fare scivoloni. Le tasse non sono aumentate"

I capigruppo replicano all’esponente dell’opposizione che aveva parlato di "elevata tassazione" .

Turisti sulla Torre Guinigi, il cui biglietto di ingresso è sì aumentato ma solo per i turisti e non per. i lucchesi (foto Alcide)

Turisti sulla Torre Guinigi, il cui biglietto di ingresso è sì aumentato ma solo per i turisti e non per. i lucchesi (foto Alcide)

"Non bastava la fresca gaffe sull’illuminazione dell’acquedotto Nottolini, con relativo post sui social poi rimosso. L’ex assessore Ilaria Vietina ha deciso di iniziare il 2025 collezionando scivoloni".

Dalla maggioranza comunale arriva a stretto giro di posta la replica alle affermazioni dell’esponente dell’opposizione che nei giorni scorsi aveva parlato di investimenti insufficienti a favore delle categorie deboli pur in presenza di una elevata tassazione. I capigruppo di maggioranza Cecchini (Lista Civile), Pierini (Lucca 20232), Di Vito (Forza Italia), Fagnani (Lega), Del Barga (Difendere Lucca) e Fava (Fratelli d’Italia) in una nota sottolineano come la narrazione secondo cui il Comune avrebbe alzato le tasse indiscriminatamente, sia totalmente fuori dalla realtà.

"L’ingresso alle torri – si legge nella nota – è aumentato solo per i turisti. Esiste un ridotto per i residenti ed è stata istituita la Settimana della libertà, durante la quale l’accesso è gratuito. Anche la tassa sui bus turistici e la tassa di soggiorno non gravano certo sui cittadini. Gli abbagli proseguono. La tassa sul suolo pubblico è aumentata in modo proporzionale. Per alcune zone non è cresciuta per nulla, mediamente è salita del 12% e solo in alcuni casi, è stata posta al 60%. Il tutto, però, compensato dalla diminuzione invernale pari al 34%. La Tari è cresciuta come in tutta Italia, ma Lucca risulta tra i Comuni più virtuosi per il minor aumento su scala nazionale. Servirebbe maggiore onestà intellettuale in queste valutazioni. Quanto alla tassa sui rifiuti l’aumento è minimale ed è bene ricordare gli oltre 20 milioni di crediti non riscossi lasciati dalla precedente amministrazione".