Pensare ai medici di domani in memoria di uno dei pilastri dell’Associazione che, nonostante non sia più tra loro, riesce ancora a essere un grande punto di riferimento per i suoi volontari.
Presentata ieri, nella sede di viale Castracani, la sesta edizione della borsa di studio "Piero Mungai" destinata agli studenti di medicina e finanziata dalla Croce verde di Lucca. Mungai, ricordiamo, è stato lo storico consigliere e poi presidente dell’Associazione nonché stimato e apprezzato medico della nostra città. A presentare la nuova edizione c’erano il vicepresidente Massimo Perna, il fratello dell’ex presidente, Franco Mungai, il direttore sanitario Michele Carmassi e Lorenzo Bianchini.
"Conoscerlo è stato per noi un grande privilegio – hanno commentato Perna e Bianchini – Ha sempre saputo darci la spinta giusta e se oggi siamo questi lo dobbiamo molto anche a lui. Era un innovatore, un rivoluzionario, è grazie a lui se non ci siamo mai fermati".
"Non era un uomo dalle mezze misure – ha commentato il fratello Franco – Ma aveva molte qualità: per lui fare il medico non era un lavoro ma una missione, e ha sempre messo gli altri al primo posto. Questa borsa di studio intitolata alla sua memoria è per noi una grande soddisfazione".
A chi è rivolta la borsa di studio. Potranno accedere al bando i residenti nei comuni della Provincia di Lucca dove è presente una sede della Croce verde, quindi Lucca, Capannori, Castelnuovo Garfagnana, Coreglia Antelminelli e Viareggio. Il contributo economico, destinato agli studenti del primo anno, ammonta a 3mila euro una tantum. L’assegnazione si baserà su criteri di merito: verrà presa in considerazione, in primo luogo, il punteggio conseguito nei test di selezione. In caso di parità verranno analizzate eventuali attività di volontariato e, a seguire, la certificazione Isee prodotta in sede di domanda.
Le domande saranno valutate da una commissione composta dal presidente Daniele Borella e da alcuni delegati. Le domande potranno essere consegnate agli uffici della croce verde o inviate via email all’indirizzo [email protected].
C’è tempo fino alle ore 12 del 15 novembre. Tutte le info sul sito dell’associazione.
Giulia Prete