MASSIMO STEFANINI
Cronaca

La multinazionale “A.Celli” costruisce il centro direzionale

La parte direzionale, uffici e servizi, di ACelli Spa, l’azienda leader mondiale della produzione di macchinari per cartiere, sbarca a...

Il rendering del progetto relativo al nuovo centro direzionale della multinazionale ACelli

Il rendering del progetto relativo al nuovo centro direzionale della multinazionale ACelli

La parte direzionale, uffici e servizi, di ACelli Spa, l’azienda leader mondiale della produzione di macchinari per cartiere, sbarca a Porcari, si trasferisce in via del Centenario, a pochi metri, in linea d’aria, dal centro del paese famoso per la sua Torretta alla sommità della collina. Acquisito il sito produttivo dove un tempo si trovava l’ex oleificio Borella, nei pressi dell’attuale Eurocarta, l’antica Eurosak, quasi di fronte all’Esselunga. Un luogo strategico, dai volumi notevoli, (7700 metri di cui 1200 saranno per uffici), che adesso è in fase di ristrutturazione. I lavori, già cominciati, sono a buon punto. Un momento di straordinaria vitalità per l’impresa, che ha venduto agli austriaci di Andritz "Celli Paper" e ha ampliato il suo portafoglio di aziende, cogliendo l’opportunità di valorizzare una realtà del territorio che necessita di sinergie per rilanciare la gamma prodotti e servizi in Italia e all’estero.

Italia Technology Alliance (Celli Group) accoglie nel gruppo la Sipack Srl, azienda lucchese specializzata nelle linee complete di produzione di scatole di cartone, come case maker, printer-slotter, flexo printer, tutti termini tecnici e piega incolla. Inoltre saranno ampliate sia la parte meccanica sia quella di automazione e controllo. I prodotti di Sipack Srl si integrano perfettamente con l’offerta già presente all’interno del Gruppo A.Celli, in particolare con l’azienda di automazione industriale SADAS, che sta ampliando anch’essa la propria offerta di soluzioni e servizi oltre il mondo paper e tissue, e Smartlogistix, che sarà in grado di integrare perfettamente la gestione intralogistica del prodotto finito cartone ondulato grazie ai veicoli a guida autonoma (AGV e AMR), ai magazzini automatici ed ai relativi software di controllo. Un storia cominciata 81 anni fa. Oggi questa realtà, che nel tempo si è trasformata in un gruppo industriale, impiega direttamente oltre 300 persone e genera un indotto che supera le mille unità. Il fatturato del 2023 ha raggiunto i 200 milioni di euro, con una percentuale di esportazione superiore al 95% in oltre 60 Nazioni nel Mondo. Il gruppo è saldamente presente in Asia, nelle Americhe, in Cina e in Turchia. Massimo Stefanini