"La navetta gratis per la Desiata la pagheranno forse i cittadini?"

Nuove regole per la. Valle del Serra, "una. soluzione pasticciata"

"Gli interventi per gestire i flussi alla Desiata? Fanno acqua da tutte le parti". Creare Futuro si dice "contraria ad una delibera sbagliata sia formalmente che sui contenuti". "Il fenomeno della Valle del Serra è esploso coi social network dal 2015 – dice l’opposizione – e ogni estate l’amministrazione ha cercato di far fronte alle problematiche di sicurezza, ambientali e di promozione turistica. La “grande innovazione” del vicesindaco Bernardi si è tradotta nel riproporre tutte le misure già prima sperimentate e poi implementate completamente fino al 2019. Ma oggi l’amministrazione non tiene conto del lungo percorso partecipativo del Contratto di Fiume per una gestione attenta dell’ecosistema e dei flussi turistici della Valle del Serra. E ha messo in campo soluzioni pasticciate come la delibera approvata dalla maggioranza in consiglio sulla quale abbiamo forti dubbi anche dal punto di vista formale. In consiglio si è ribadito che i cittadini di Seravezza non pagheranno un centesimo per le navette gratuite. Ne siamo sicuri? Se, come è stato affermato dal sindaco e dal segretario comunale, il prospetto economico approvato è errato, con quali denari pagheremo le navette che garantiranno il trasporto di solo una piccola percentuale di turisti? Forse col bilancio di Fondazione e quindi con altri soldi pubblici? Gli unici cambiamenti di rotta riguardano il senso unico, già proposto in passato e rifiutato dagli abitanti di Azzano, e il parcheggio a pagamento".