“La nostra bandiera, un patrimonio di tutti“: evento con il Rotary

In occasione del 227° anniversario della nostra bandiera, il Distretto Rotary 2071 promuove un grande evento a Lucca, patrocinato dalla Regione Toscana. Interventi, proiezioni e l'esecuzione dell'Inno Nazionale concluderanno la manifestazione, aperta a tutta la cittadinanza.

“La nostra bandiera, un patrimonio di tutti“: evento con il Rotary

“La nostra bandiera, un patrimonio di tutti“: evento con il Rotary

Anche la città di Lucca, insieme ad altre sette città toscane, partecipa con un grande evento all’appuntamento di domenica. Parliamo dell’appuntamento con il Tricolore, nel giorno del 227° anniversario della nostra bandiera, nata nel 1797 a Reggio Emilia per volere del Parlamento della Repubblica Cispadana. È quanto promuove il Distretto Rotary 2071 (Toscana) per celebrare uno dei massimi simboli della nostra Repubblica insieme alle Istituzioni e alla cittadinanza. Un’iniziativa patrocinata dalla Regione Toscana e realizzata annualmente a Firenze fino dal 2002.

L’anniversario sarà celebrato come detto anche nella nostra città per iniziativa del Rotary Club Lucca, con una manifestazione pubblica in programma domenica alle 16.45 al Teatro di San Girolamo, messo a disposizione dal Teatro del Giglio. L’incontro si aprirà alle ore 17 con l’indirizzo di saluto del Governatore del Distretto, Fernando Damiani, a cui faranno seguito gli interventi dello storico lucchese Roberto Pizzi con una relazione sulla genesi e interpretazione del tricolore, e la testimonianza del campione di ciclismo italiano Alessandro Petacchi velocista plurivincitore di tappe al giro d’Italia, al Tour di Francia e alla Vuelta spagnola. Completeranno il programma due proiezioni: la rassegna curata dall’Archivio Fotografico Alcide “Sventola il Tricolore” e un filmato sulla nave Amerigo Vespucci dal titolo “Il tricolore intorno al mondo. Testimonianza dal Sud America”.

L’evento si chiuderà con l’esecuzione dell’Inno Nazionale affidata agli allievi del Conservatorio di Musica Luigi Boccherini. L‘invito alla manifestazione, ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti, è rivolto ai rappresentanti delle Istituzioni provinciali e a tutta la cittadinanza.