La salute dei nostri Distretti. Luci e ombre per il cartario. Un vero boom per l’olio

L’export delle specializzazioni distrettuali e dei poli della Toscana ammonta a 9 miliardi . Buoni i risultati per il comparto dei Mezzi di trasporto e della filiera agro-alimentare.

La salute dei nostri Distretti. Luci e ombre per il cartario. Un vero boom  per l’olio

L’export delle specializzazioni distrettuali e dei poli della Toscana ammonta a 9 miliardi . Buoni i risultati per il comparto dei Mezzi di trasporto e della filiera agro-alimentare.

Nei primi tre mesi del 2024 l’export delle specializzazioni distrettuali e dei poli della Toscana è stato pari a 9 miliardi di euro, registrando una crescita del +20,9%, nettamente superiore al dato nazionale che si è attestato al +3,6%. Come emerge dal Monitor dei Distretti della Toscana, elaborato dal Research Department di Intesa Sanpaolo, un apporto fondamentale a questo risultato è fornito dal balzo registrato nelle esportazioni del distretto dell’Oreficeria di Arezzo (+133,4%) e dal Polo farmaceutico toscano (+44,7%) che rappresentano le prime due realtà per esportazioni nel 2024. Luci e ombre invece per il distretto cartario lucchese.

Continua il trend positivo della filiera agro-alimentare sostenuta soprattutto dai buoni risultati dell’Olio toscano (+71,7%) e dei Vini dei colli fiorentini e senesi (+7,4%), mentre il Florovivaistico di Pistoia conferma sostanzialmente i valori del primo trimestre 2023 (-2,3%). Il distretto dell’Olio toscano ha mostrato invece un andamento positivo generalizzato a tutte le province, con variazioni percentuali che passano dal +54% di Lucca al +99,8% di Grosseto. Infine, il distretto dei Vini dei colli fiorentini e senesi mostra un buon andamento nei mercati internazionali (+7,4%), forte delle maggiori vendite in Nord America (Stati Uniti e Canada) che si confermano stabilmente i primi mercati di sbocco.

Il comparto dei Mezzi di trasporto conferma i buoni risultati ottenuti nel 2023 registrando una crescita del 31,0% sostenuta da entrambe le specializzazioni della Nautica di Viareggio e della Camparestica della Val d’Elsa.

Il distretto del Cartario di Lucca ha registrato un calo di 71,6 milioni (-17,9%) rispetto al periodo gennaio-marzo 2023, risultato probabilmente influenzato anche dalla variazione dei prezzi alla produzione esteri che nel primo trimestre 2024 si sono ridotti di circa il 10% Nella filiera del cartario, invece, il distretto delle Macchine per l’industria cartaria di Lucca ha segnato un balzo importante con una crescita del 42,2% maturata principalmente in Francia, Arabia Saudita e Brasile.