REDAZIONE LUCCA

“La vita è una bella festa“, musica e teatro con il centro salute mentale

“La vita è una bella festa”. Questo il titolo della giornata, all’insegna dell’intrattenimento e della promozione della salute mentale adulti...

“La vita è una bella festa”. Questo il titolo della giornata, all’insegna dell’intrattenimento e della promozione della salute mentale adulti...

“La vita è una bella festa”. Questo il titolo della giornata, all’insegna dell’intrattenimento e della promozione della salute mentale adulti...

“La vita è una bella festa”. Questo il titolo della giornata, all’insegna dell’intrattenimento e della promozione della salute mentale adulti di Lucca, che si è svolta nei giorni scorsi nella sala della musica del centro “Il Pinturicchio” a Borgo Giannotti.

Hanno partecipato all’evento, tra gli altri, la direttrice della zona distretto Piana di Lucca Eluisa Lo Presti e la direttrice della Salute Mentale di Lucca Adalgisa Soriani, insieme agli utenti della struttura, ai familiari e al personale della Salute mentale e della Riabilitazione.

Nel corso del pomeriggio sono state presentate le attività riabilitative del Centro diurno “San Marco” e ci sono state alcune performance molto apprezzate e applaudite dal numeroso pubblico presente. La prima è stata quella legata ad uno spettacolo teatrale già presentato in occasione del “Lucca Film Festival”, “Il Mago di Oz”, realizzato con grande partecipazione e buone attitudini dai pazienti del Centro Diurno. E’ poi seguita l’esibizione del coro “Perché ci vuole orecchio”, una realtà che si sta sviluppando grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca nell’ambito del bando “La Cultura che Cura del 2024”, in collaborazione con la Fondazione per la coesione sociale a sostegno di progetti di welfare di comunità.

L’Associazione Musicale Lucchese ideatrice e beneficiaria del bando, è capofila dell’esperienza, in collaborazione con l’Azienda USL Toscana nord ovest, il Centro di Studi e Ricerche Prof. Lippi Francesconi, il Conservatorio Luigi Boccherini. Una sinergia importante, che ha visto anche una straordinaria partecipazione di allievi del Conservatorio, utenti della Salute mentale, educatori, volontari, medici e altri operatori socio-sanitari. Il coro inteso, come esperienza musicale ed oltre, è stato guidato da Carla Nolledi. Sempre nella festa natalizia è stato presentato il gruppo musicale “Fanalini di Coda”, di recente formazione.