REDAZIONE LUCCA

Lasciarsi dondolare dal monte Forato Torna la “ Valle delle meraviglie“

Si parte questa mattina alle 9 dal ristorante la Buca di Fornovolasco, per poi avventurarsi nella natura

Lasciarsi dondolare dal monte Forato Torna la “ Valle delle meraviglie“

Ritorna la fantastica avventura nella "Valle delle Meraviglie" con l’escursione da brivido nel Parco delle Alpi Apuane che questa mattina partirà alle 9 dal ristorante "la Buca" di Fornovolasco, nel comune di Fabbriche di Vergemoli. Possibilità per chi abbia una buona salute psico fisica e assenza di vertigini e fastidi da ambiente esposto e aperto di provare l’agrezza del lancio in altalena nel foro del Monte Forato. Il monte Forato o Pania Forato ha due vette di altezza e dimensioni molto simili, la più alta delle quali raggiunge i 1.230 metri di altitudine, mentre la seconda, più a nord, si eleva per 1.204m e ha una croce sulla sua sommità. Tuttavia, la caratteristica principale dalla quale deriva il suo nome è la presenza di un arco naturale di notevoli dimensioni tra le due cime. Con i suoi 30 m di diametro, la sua posizione a sbalzo sulla costa versiliese con centinaia di metri sottostanti, questo caratterizzante foro rappresenta una sorta di meravigliosa finestra tra cielo e mare, capace di regalare emozioni indescrivibili alla sola vista. "Il percorso dell’escursione si sviluppa ad anello in circa 8 km per circa 750 m di dislivello - informa la guida ambientale Valentina Lucchesi che, in collaborazione la guida alpina con Stefano Nesti, coordinerà l’intera giornata -. Il Monte Forato richiederà il massimo impegno per essere raggiunto e l’esperienza dell’altalena non sarà l’unica emozione della giornata.Per raggiungerlo, infatti, ci muoveremo nel cuore del Parco delle Alpi Apuane, in ambienti selvaggi, percorrendo antiche mulattiere che per secoli fecero da palcoscenico a viandanti, pastori e ai famosi briganti della Garfagnana e di loro ci accompagneranno la storia e le leggende. Sarà un viaggio lungo i sentieri della storia, ma anche nel cuore della natura che, con l’impressionante biodiversità presente, donerà belle sensazioni. Attraverseremo, inoltre, territori dove il lupo e l’aquila reale sono i veri imperatori e scopriremo anche moltissime specie di piante endemiche, che vivono solo in questi territori unici".

Per questa escursione è obbligatorio indossare scarpe da trekking, mentre è consigliato un abbigliamento da escursionismo, possibilmente a "cipolla". Consigliato anche l’utilizzo di un unico zaino, di almeno 35 litri, contenente almeno 2 litri di acqua, cibo, materiale impermeabile, capace di contenere anche corde, imbraghi e casco, che sarà consegnato al punto d’incontro e servirà per l’altalena. Utili i bastoncini da trekking. La speciale escursione, a cura dell’associazione Guide Ambientali della Garfagnana e Mediavalle del Serchio, è in programma anche per il 14 Maggio.

Fiorella Corti