Lavoratori “Erco“. Preoccupati i sindacati

Preoccupazione tra i lavoratori della Erco a Pieve Fosciana per il rallentamento delle commesse e la concorrenza cinese. L'azienda impone riduzioni di orario e ferie unilaterali.

Lavoratori “Erco“. Preoccupati i sindacati

Lavoratori “Erco“. Preoccupati i sindacati

C’è preoccupazione tra i lavoratori della Erco (Corghi), l’officina meccanica di precisione di Pieve Fosciana: è quanto emerso dalle assemblee che si sono svolte nei giorni scorsi.

"A preoccupare è il forte rallentamento dell’entrata di commesse, un restrizione del mercato che sta mettendo anche alcuni competitor in grosse difficoltà - scrivono in una nota Cgil, Cisl e Uil -. Ci sono storiche aziende del settore che stanno andando verso il fallimento e, tra chi rimane, la competizione è sempre più serrata e agguerrita e le marginalità di guadagno sempre più ridotta. Inoltre creare ancor di più competizione ci sono le aziende cinesi che negli anni sono riuscite ad inserirsi con una buona qualità del prodotto e prezzi super competitivi".

"Oggi la situazione è di difficile lettura, si vede un pesante rallentamento e non si capisce quando ci sarà una ripresa - proseguono i sindacati -. L’azienda vuol gestire il periodo di calo in maniera unilaterale utilizzando ferie e permessi dei lavoratori. Poi ha già annunciato tre settimane di fermata per ferie collettive ad agosto e una settimana per le festività natalizie. E non è tutto, visto che per tutto il mese di luglio verrà fatta una riduzione di orario di lavoro giornaliera di 1 ora e 30 minuti utilizzando sempre i Par. Tutto a carico dei lavoratori. Questa situazione è stata decisa in maniera unilaterale: quasi tutte le ferie e permessi dell’anno in corso saranno gestiti dall’azienda, ai lavoratori rimane poca possibilità di scelta, ed è molto probabile che quest’anno le proprie ferie non coincideranno con quelle della propria famiglia".