Le criticità degli uffici giudiziari: "Manca il 17% dell’organico"

L’incontro con il vice presidente del Csm Pinelli è stato anche un momento per sollevare tutti i problemi del tribunale di Lucca. Il presidente Boragine: "La struttura di via Carrara, dove ci sono uffici, è inadeguata".

Le criticità degli uffici giudiziari: "Manca il 17% dell’organico"

Le criticità degli uffici giudiziari: "Manca il 17% dell’organico"

"Per la città di Lucca quella di oggi è stata una giornata memorabile". Grande soddisfazione per Gerardo Boragine, presidente del tribunale di Lucca, per la visita della delegazione del Consiglio Superiore della Magistratura, guidata dal vice presidente Fabio Pinelli, lucchese di nascita, e i consiglieri i consiglieri Daniela Bianchini e Michele Forziati. "E’ la prima volta che il tribunale ospita in maniera ufficiale il vice presidente del Csm - prosegue Boragine -. Un momento particolarmente importante e proficuo, visto che ci ha consentito un rapporto diretto e immediato per evidenziare quelle che sono le obiettive criticità del nostro ufficio". Sono stati tanti i temi tattati, dalla carenza di persoanle all’inadeguatezza di alcune strutture, passando per l’eccessiva burocrazia e le complicazioni informatiche.

"La situazione legata alla carenza di organico è evidente - chiarisce -, e si sta accentuando. Non mancano i problemi di edilizia giudiziaria, e speriamo che anche l’amministrazione possa fare la sua parte per una tempestiva risoluzione dei problemi. Per quanto riguarda l’organico, purtroppo, per la prima volta raggiungeremo una dato di scopertura del 17%, un dato molto alto. Su 29 magistrati da aprile ne avremo 5 in meno. Questo potrebbe essere un ostacolo, che potrebbere mettere in crisi l’efficenza dell’ufficio. Per quanto riguarda il personale amministrativo abbiamo problemi analoghi, ma puntiamo sull’intervento del ministero per coprire queste mancanze". Ad accogliere ladelegazione del Csm è stato anche Domenico Manzione, Procuratore capo di Lucca.

"Una giornata importante, non solo e per la presenza e l’attenzione della delegazione del Consiglio Superiore della Magistratura nei confronti dell’ufficio giudiziario- aggiunge Manzione -. L’ho trovata particolarmente significativo per le parole del vice presidente del Csm Pinelli, che ha mostrato di avere ben presenti le esigenze dei magistrati in un momento di transizione così impegnativo e difficile. E’ molto importante che il consiglio sia così vicino ai magistrati che operano in prima linea".

Iacopo Nathan