LAURA SARTINI
Cronaca

Le grandi Accademie. Allo Scompiglio 4 concerti

Ci siamo. Prende il via domani la rassegna Le grandi Accademie, i maestri e gli allievi: quattro concerti, in programma...

Ci siamo. Prende il via domani la rassegna Le grandi Accademie, i maestri e gli allievi: quattro concerti, in programma...

Ci siamo. Prende il via domani la rassegna Le grandi Accademie, i maestri e gli allievi: quattro concerti, in programma...

Ci siamo. Prende il via domani la rassegna Le grandi Accademie, i maestri e gli allievi: quattro concerti, in programma fino a giugno nella Tenuta Dello Scompiglio di Vorno, per celebrare l’eccezionale legame che da sempre unisce la tradizione musicale e il talento emergente. Ogni concerto della stagione vede l’alternarsi di maestri affermati e dei loro promettenti allievi, tutti provenienti dalle più prestigiose Accademie musicali europee.

La rassegna, curata da Antonio Caggiano, direttore artistico per le attività musicali Dello Scompiglio, propone esibizioni in cui dialogano passato e presente, la maestria consolidata e l’energia dei giovani interpreti. “Le grandi Accademie, i maestri e gli allievi – precisa Caggiano - offre una panoramica straordinaria delle nuove generazioni di musicisti che, sotto la guida di grandi maestri, stanno contribuendo a scrivere la storia della musica del nostro tempo. Un’opportunità unica per apprezzare il talento, la passione e l’innovazione che animano le aule delle accademie musicali più prestigiose d’Europa.

“Ai limiti della notte: frammenti di luce e ombra“ è l’appuntamento che apre il ciclo di concerti, domani alle ore 19.30. Sul palco i giovani musicisti del Trio Concept (Edoardo Grieco, violino; Francesco Massimino, violoncello; Lorenzo Nguyen, pianoforte), un gruppo di tre straordinari talenti, attualmente studenti dell’Hochschule di Basilea. Il programma - che include composizioni di autori quali Lili Boulanger, Kaija Saariaho, Maurice Ravel, Salvatore Sciarrino e Wolfgang Rihm - esplora un territorio in cui il suono sembra dissolversi ai confini della percezione. Ogni brano racconta una storia di lontananza, trasformazione e mistero, regalando al pubblico un’esperienza sospesa tra il tangibile e l’intangibile.

Il secondo concerto sarà il 26 aprile alle 19.30 con il Maestro Giuseppe Ettorre, docente di contrabbasso all’Accademia Chigiana di Siena e primo contrabbasso presso il Teatro alla Scala di Milano, che sarà affiancato dal suo brillante allievo Fabrizio Buzzi, attualmente primo contrabbasso del Teatro San Carlo di Napoli, e dal pianista Pierluigi Di Tella. Terzo concerto il 24 maggio alle 19.30 che vedrà sul palco il Chigiana Percussion Ensemble, formazione in residence presso l’Accademia Chigiana. Ultimo appuntamento quello del 7 giugno alle 19.30. La rassegna si conclude con un concerto del clarinettista José Luis Estelles - docente alla Hochschule for Music and Dance Köln, Conservatorio superior de Musica San Sebastian - insieme al pianista Amedeo Salvato.