Le partite aperte e le priorità. Geal, parcheggi e Manifattura

Il sindaco fa il punto sui nodi principali. E risponde alle polemiche sul Toscana Pride a settembre

Le partite aperte e le priorità. Geal, parcheggi e Manifattura

Le partite aperte e le priorità. Geal, parcheggi e Manifattura

C’è ancora tanto da fare, ma ora, pagato il prezzo iniziale della sostanziale inesperienza amministrativa, la giunta può andare a velocità ancora maggiore sui temi caldi della città: ne è convinto prima di tutti lo stesso sindaco Pardini che ha toccato tutti i punti ancora aperti, a partire da quello di Geal la cui chiusura è dietro l’angolo, ovvero nel 2025 e su cui le opposizioni incalzano: "Non so cosa vuole un’opposizione che ha svenduto tutte o quasi le partecipate. Mi stupisco anche delle posizioni di un assessore e un consigliere regionale del Pd che hanno un’opinione diversa dal loro partito. All’Autorità idrica abbiamo ribadito che al di là di una possibile proroga di Geal per completare i lavori PNRR, se potremo staremo da soli, altrimenti andremo dove conteremo di più. Stiamo aspettando la documentazione per creare un’azienda speciale: ci sono ancora diverse possibilità".

Quanto al destino dell’ex Manifattura, Pardini ha ribadito che il progetto di Music Hub Innovation è compatibile con la visione della città che ha la sua giunta, ma si attende il piano economico finanziario che possa gettare le basi per il passaggio successivo. E sul parcheggio interrato di piazzale Martiri della Libertà, l’intenzione è di andare avanti tutta, nonostante le polemiche roventi: "Ci stiamo lavorando, ci crediamo: l’unica soluzione per creare una ztl in quella zona è avere un nuovo parcheggio che non sarà un costo per la collettività. Sono decine le città che stanno facendo lo stesso e sull’area abbiamo già tre manifestazioni di interesse".

Sull’ipotesi di una sua candidatura come presidente della Provincia nel settembre prossimo, il sindaco, per ora, glissa: "Non mi riguarda, devono decidere i partiti, non aspiro a essere il candidato, chiaro che però il centrodestra dovrà averne uno". Pardini torna anche sul Toscana Pride, richiesto per settembre, un mese intenso per la città: "Ferma restando la libertà di manifestare, ho solo detto che a settembre ci sono cose oggettive, ovvero tre sabati molto intensi con Notte Bianca, Murabilia e Santa Croce, chiaro che molti spazi sono già impegnati. Sul percorso non ho novità, deve essere ancora convocato il tavolo".

Infine, sulla querelle per il provvedimento che riguardava la struttura comunale, con contorno di polemiche per la rimozione del comandante dei vigili Prina, poi lasciato temporaneamente in carica, sia il sindaco che l’assessore al personale Bruni minimizzano. "Ci mancano due dirigenti – spiega Bruni – uno forse potremo reintegrarlo, su quella riorganizzazione stiamo facendo anche alla luce di questo alcune valutazioni, e qualche cambiamento potrebbe esserci: tutto qui".

Fabrizio Vincenti