REDAZIONE LUCCA

L’economia in Piana continua a girare

Nove delle prime venti imprese nella classifica per fatturati, sono aziende di Capannori, Altopascio e Porcari

La Piana propulsore economico della provincia. Nove delle prime venti imprese nella classifica dei fatturati, sono comprese nel triangolo industriale costituito da Capannori, Altopascio e Porcari. Quest’ultimo, pur rappresentando il 2% del territorio, produce un quinto dell’ipotetico Pil provinciale, comunque della ricchezza. Si tratta di società di capitali, di tutti i settori di appartenenza, con un valore della produzione (conto economico), superiore a 7 milioni di euro e con bilanci di esercizio in linea con la quarta direttiva Cee.

L’anno di riferimento è il 2020, quindi quello di avvio e di sviluppo della pandemia. Al primo posto in assoluto c’è la Essity Spa, settore cartario, di Altopascio, con un fatturato di 524.298.678 euro. Al secondo posto la versiliese Azimut Benetti (con una contrazione sia del fatturato sia degli utili), poi dal terzo al quinto posto sono tutte imprese della Piana. Sul terzo gradino Soffass Spa di Porcari, fatturato di 496.957.102 (più 50 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e utile quasi raddoppiato, da 15.017.332 a 27.617.826). Quarto posto per Sofidel di Porcari, (stesso gruppo), con fatturato di 443.444.000 euro. Al quinto Lucart Spa, sempre di Porcari, con 371.179.419. Quindi nelle prime cinque in assoluto di tutta la Provincia, ce ne sono tre del paese famoso per la Torretta e una di Altopascio. Tutte e quattro del settore cartario. Al settimo posto la Bruno Baldassari Spa di Capannori, che opera nel comparto dei cavi elettrici, con un fatturato di 323.524.765. Al dodicesimo posto Wepa Italia SRL, ancora settore cartario, nella zona industriale di Porcari Nord, con un fatturato di 174.832.030. Al diciottesimo posto figura Industrie Cletex (cartario), con sede principale a Montecarlo ma con magazzini ad elevatissima automazione ad Altopascio, con un fatturato 100.883.133; seguita da Toscana Ondulati Spa di Capannori, con 97.217.725; seguita da Cromology Italia Spa (ex Baldini Vernici e di recente acquisita da Dulux, Nippon Paints) con un fatturato di 85.467.251.

Poi Toscotec Spa di Capannori con 85.053.528. Nove tra le prime venti, e venti aziende della Piana tra le prime cinquanta. Da segnalare anche Rotork di Porcari al 33esimo posto, al 41esimo Industria Cartaria Pieretti Spa con 46.054.960; al 42esimo posto Fapim Altopascio, accessori per serramenti, 45.676.205 euro di fatturato. Segnali di vitalità, questi, malgrado l’emergenza sanitaria e le difficoltà di una circostanza economica senza dubbio difficile.

Massimo Stefanini