
La foto dell’uscita didattica
Gli alunni e le insegnanti della classe quinta della scuola primaria di Piazza al Serchio, il 3-4 febbraio sono stati protagonisti di una straordinaria esperienza presso il Passo di Pradarena. L’Istituto, infatti, ha aderito all’interessante progetto del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano “Neve, Natura e Cultura d’Appennino”, organizzando un soggiorno presso la struttura ricettiva del luogo.
Come riportato nell’articolo “La carica dei 1100 bambini e ragazzi a studiare in Appennino”, questo progetto di outdoor education solo quest’anno ha portato moltissimi studenti provenienti da tre diverse regioni ad affrontare un percorso di conoscenza ambientale nella natura d’Appennino.
Questa esperienza ha condotto gli alunni a capire come la pratica di una didattica all’aperto sia coinvolgente e motivante. Inutile approfondire tutto quello che i bambini hanno imparato: dal riconoscimento degli alberi, all’importanza delle gemme su di essi; dalle impronte degli animali sulla neve, all’orientamento e ai venti; dalle costellazioni del cielo notturno, alla mitologia su di esse; dalla sana fatica delle camminate con le ciaspole, alle regole della sicurezza in montagna.... tutto questo accompagnati dalla professionalità e simpatia della guida del Parco, Filippo, che per due giorni è stato il punto di riferimento fondamentale per l’esperienza.
Quello che, invece, vogliamo sottolineare, sono i punti a favore di un’esperienza del genere, individuati dai bambini al rientro in classe.
- Fare didattica all’aperto, ti fa fare esperienza diretta, gli “oggetti” di studio si toccano con mano;
- l’ambiente naturale è ricco di stimoli, è più interessante di un’aula;
- gli spazi sono ampi, la luce è naturale e l’aria è fresca, e ciò migliora lo stato d’animo;
- si è sicuramente più liberi che non al banco della classe e ciò rende più felici e bendisposti alle ”lezioni”;
- è una full immersion nella didattica laboratoriale, quindi più coinvolgente ed emozionante;
- infine, ma non ultimo, condividere tutti i momenti della giornata, dalla colazione al dormire insieme, rafforza le relazioni tra alunni e l’autonomia personale.
Chiudiamo così il nostro articolo, consigliando a tutte le scuole, di prevedere nella propria organizzazione un soggiorno nell’ambiente, in questo modo gli studenti potranno partecipare ad attività all’aperto con esperti del settore e conoscere ed apprezzare le meraviglie del territorio che li circonda.