Liberazione, le celebrazioni. Verrà posato un nuovo “Vector of memory“

La zona selezionata è stata quella del Poggetto, con una speciale cerimonia. Libeskind, progettista dell’opera: "I vettori sono una topografia della memoria".

Liberazione, le celebrazioni. Verrà posato un nuovo “Vector of memory“

Il vettore che verrà installato in zona Poggetto come importante simbolo di memoria

La zona della fontana del Poggetto diventerà un luogo della memoria della Liberazione, con una cerimonia che si terrà domani, alle 18,30 che vedrà la deposizione del terzo Vector of memory di Liberation route Europe sul territorio comunale di Porcari. Un luogo, questo, che ha svolto un ruolo cruciale durante la Resistenza: la casa di Arcangelo Toschi, lì situata, fu infatti il cuore dell’attività partigiana di Porcari. Toschi, nato nel 1915 e reduce dai fronti di Francia e Russia, tornato a Porcari dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, trasformò la sua abitazione in un centro di comunicazione clandestina. Attraverso una rudimentale radio riuscì a intercettare le trasmissioni alleate e a segnalare i movimenti delle truppe tedesche, contribuendo in modo decisivo alla liberazione del territorio e a scongiurare il bombardamento del Collegio Cavanis. Per tutta la vita Toschi, autore anche del libro di memorie che ha permesso la ricostruzione delle tappe che hanno portato alla liberazione di Porcari, è stato un radioamatore.

La cerimonia istituzionale per la Liberazione sarà introdotta dai saluti del sindaco, Leonardo Fornaciari. Presente anche il ricercatore Jonathan Pieri dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca, che ripercorrerà le tappe della Liberazione a Porcari e in Lucchesia con un focus su come funzionavano i collegamenti tra gli Alleati e la Resistenza. Le associazioni locali saranno rappresentate dagli Alpini e dalla Filarmonica Alfredo Catalani, che accompagnerà l’evento con la musica. Il progetto dei Vector of memory, ideato dall’architetto e urbanista di fama mondiale Daniel Libeskind, si inserisce nell’iniziativa internazionale di Liberation route Europe (Lre), andando a segnare un percorso che attraversa i luoghi simbolo della Liberazione dal nazifascismo.

"I vettori sono una topografia della memoria. Mentre entrano in relazione con la storia della Liberazione, funzionano come punti nello spazio ma anche nel tempo. È importante che i segnavia comunichino un messaggio molto chiaro e forte", ha dichiarato Libeskind, il cui studio a New York ha progettato questi monumenti moderni e profondamente simbolici.

Oltre a quello che si inaugura al Poggetto, gli altri Vector of memory sono già stati posizionati sulla facciata del palazzo comunale e all’Angiolini. Ogni vector è accompagnato da una targa informativa e da uno specifico qr code che rimanderà alla sezione dedicata a Liberation route del sito del Comune di Porcari.