Lili Elbe Show Il racconto-danza di Riva&Repele

Al Giglio la rappresentazione sulla fluidità di genere. Per protagonista una transgeder ante litteram.

Lili Elbe Show  Il racconto-danza  di Riva&Repele

Lili Elbe Show Il racconto-danza di Riva&Repele

Stasera alle 21 al Teatro del Giglio va in scena il terzo titolo della Stagione di Danza 2022-2023: Lili Elbe Show, a firma di Sasha Riva e Simone Repele, interpretato dai due coreografiballerini insieme a Silvia Azzoni (principal, Hamburg Ballet John Neumeier), Jamal Callender e Christine Ceconello. Liberamente ispirato al romanzo La danese (The Danish Girl) di David Ebershoff, divenuto nel 2015 un pluripremiato film diretto da Tom Hooper e interpretato da Eddie Redmayne e Alicia Vikander (premio Oscar), Lili Elbe Show racconta, in una successione di quadri onirici e poetici, la vita del pittore paesaggista Einar Wegener – divenuto Lili Elbe, una delle prime transgender della storia – e della moglie, la ritrattista Gerda Wegener, narrando con rara sensibilità la loro vicenda umana. L’interpretazione e la scrittura coreografica di Sasha Riva e Simone Repele esplorano il demone dell’insoddisfazione umana, dando vita a uno spettacolo intenso, poetico ed emozionante. Grazie a una narrazione chiara e leggibile, caratteristica peculiare delle pièce di Riva & Repele, si affacciano in Lili Elbe Show due piani di realtà, mostrandoci da un lato i fatti biografici della vicenda di Einar (Sasha Riva) alla ricerca della propria identità, e della moglie Gerda (Silvia Azzoni), dall’altro i paesaggi onirici delle anime dei due artisti e gli “esseri” che li popolano: tra questi vi sono l’“estro artistico” (Simone Repele), spirito guida comune ai due pittori, e la “petite femme fatale” che, imprigionata in un corpo maschile, preme per liberarsi come fa la scultura già definita nelle sue fattezze per “uscire” dal marmo.

"La cosa importante per noi - dichiarano Sasha Riva e Simone Repele - non era fare un balletto narrativo, bensì mostrare i sentimenti di Einar e di Gerda, raccontare una storia che non è legata a un luogo e un tempo specifici. È la storia dell’artista essere umano che scopre mille sfaccettature di sé stesso e lotta per portarle alla luce. Perché ognuno possa ricercare la propria libertà di espressione nella propria vita". Biglietti in vendita al Teatro anche oggi con orario 10.30-13, 15.30-18 e dalle 20 alle 21, e su TicketOne.