REDAZIONE LUCCA

L’illuminazione pubblica di Fiumetto sarà di ultima generazione

Annunciata la sostituzione di 150 punti luce. Marcucci: "Stiamo pensando ad un project financing per riqualificarne quasi seimila"

Semi-devastata nel marzo di un lustro fa dal tremendo uragano, Fiumetto sul fronte dell’illuminazione pubblica è pronta ad iniziare una nuova vita. Nell’immediato si parla dell’arrivo di 150 punti luce di ultima generazione, ma nelle intenzioni della giunta c’è un project financing per sostituirne ben 6mila nell’intero territorio comunale. L’obiettivo è puntare su efficienza, sostenibilità ambientale ed economica, contenimento dei consumi fino al 40% in meno rispetto agli attuali, riduzione dell’inquinamento luminoso e sicurezza. Sono queste le previsioni del progetto esecutivo approvato nei giorni scorsi dalla giunta per una spesa complessiva di 140mila euro.

Innazitutto verrà cambiato il vetusto impianto di illuminazione a mercurio di viale Morin, piazza d’Annunzio, via Bixio e via Pasubio con più moderni e funzionali impianti a led, per un totale come detto di 150 punti luce. "La nostra – ricorda il neo assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci – è una rete di illuminazione pubblica vecchia e che presenta periodicamente molte criticità. Criticità di cui siamo consapevoli e di cui ci stiamo facendo carico. Uno dei nostri obiettivi di mandato è arrivare alla sostituzione di tutti gli impianti che oggi non garantiscono più stabilità, efficienza e funzionalità. Questo risultato lo otterremmo attraverso un project financing per la riqualificazione e gestione dell’illuminazione pubblica a cui stiamo già lavorando e che ci consentirà negli anni di sostituire migliaia di punti luce". Nei mesi scorsi il Comune aveva attivato una cinquantina di punti luce in zone in cui non erano presenti, da Capriglia a Vitoio, da Valdicastello al Pollino-Traversagna.