Nel 1943 gli Inglesi organizzano lo sbarco degli alleati nel Mediterraneo, indecisi fra la Grecia e la Sicilia. Terribile la prospettiva di incontrare la Wehrmacht tedesca, dotata di micidiali carri armati. Churchill si affida quindi ai servizi segreti per depistare ed ingannare i nazisti.
Dalla camera mortuaria di Madrid prelevano un cadavere, lo vestono da ufficiale inglese della Raf (Royal air Force), gli mettono fra le mani una borsa con finti documenti che descrivono lo sbarco in Grecia e fanno trovare il cadavere su una spiaggia della Spagna vicino Alicante. Per rendere ancora più credibile questo depistaggio nella borsa di William Martin (il nome che fu affibbiato al povero morto) gli inglesi fanno anche trovare una lettera d’amore inviata da una fidanzata in realtà mai esistita.
I nazisti ci cascano in pieno e tutta la Wehrmacht viene spostata in Grecia lasciando via libera al generale Patton che, con l’operazione Husky ben presto invaderà un’isola senza nazisti. A questa brillante operazione viene dato il nome di “Mincemeat” ovvero carne tritata, ma meglio anciora polpetta avvelenata; ma la cosa meravigliosa è che ad ideare tutto questo fu Ian Fleming il padre letterario di James Bond alias 007, agente segreto al servizio di sua maestà britannica. Un piano diabolico che permise un’invasione alleata senza colpo ferire.
E vabbè giacché ci siamo parliamo di polpette vere quelle che ormai non compaiono più sulla nostra tavola visto che ormai siamo diventati tutti ricchi e mangioni. La polpetta è un cibo povero ove alla poca carne rimasta del giorno prima viene aggiunto pan grattato, carote, prezzemolo e patate, il tutto cotto in tanto sugo di pomodoro; una bontà molto utile, viste le sue poche calorie, anche a chi è a dieta.