REDAZIONE LUCCA

L’obiettivo è coinvolgere le nuove generazioni

Il Teatro del Giglio a Lucca presenta una stagione 2024-2025 incentrata sull'educazione culturale delle nuove generazioni, con spettacoli di alta qualità, collaborazioni scolastiche e focus sulla sostenibilità. Cataldo Russo, direttore artistico, sottolinea l'importanza di trasmettere valori ai giovani attraverso l'arte.

L’assessore Simona Testaferrata, Giorgio Angelo Lazzarini e Cataldo Russo (rispettivamente amministratore unico e direttore artistico del Giglio)

L’assessore Simona Testaferrata, Giorgio Angelo Lazzarini e Cataldo Russo (rispettivamente amministratore unico e direttore artistico del Giglio)

Un impegno culturale verso le nuove generazioni quello del Teatro del Giglio, che ha presentato una stagione 2024-2025 pensata per coinvolgere i giovani in modo attivo e partecipato. L’obiettivo principale è avvicinarli al mondo del teatro e delle arti performative, stimolando la creatività e la curiosità attraverso spettacoli di alta qualità e percorsi formativi. Un elemento chiave della programmazione è la collaborazione con le scuole, con proposte integrate nei percorsi didattici, per favorire una riflessione critica e partecipata tra gli studenti dopo gli spettacoli.

Inoltre, la formula "Teatro in famiglia" consente ai bambini di vivere l’esperienza teatrale con i loro genitori, fratelli e nonni, rendendo il teatro un momento di condivisione intergenerazionale. Il teatro dedica grande attenzione a temi attuali come la sostenibilità, non solo attraverso spettacoli che educano i giovani a pratiche responsabili, ma anche promuovendo l’uso di mezzi di trasporto sostenibili per raggiungere il teatro.

"Gli aspetti che abbiamo deciso di trattare in questa programmazione sono i nostri valori, - spiega Cataldo Russo, direttore artistico del teatro - che teniamo a trasmettere alle nuove generazioni". Molti spettacoli prevedono inoltre elementi di interattività, per stimolare una partecipazione attiva del pubblico e rendere il teatro un’esperienza coinvolgente. Infine, i numerosi laboratori proposti, dal danzateatro per genitori e figli, alla scrittura critica teatrale, offrono ai ragazzi la possibilità di sperimentare l’arte in modo diretto, contribuendo alla loro crescita culturale e personale.

Re. Graz.