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L’omaggio a Carlo Del Prete tra record mondiali e foto inedite
Grande affluenza di pubblico e persone in piedi, per assistere all’Omaggio a Carlo del Prete che il Comune di Lucca e l’Aeronautica Militare hanno organizzato sabato alla Mostra per il 100° dell’Aeronautica Militare.
Dopo un intervento introduttivo di Mario Federighi, si è tenuta la relazione di Luigino Caliaro che ha riassunto per sommi capi la vita e le imprese di Carlo del Prete, mostrando delle fotografie inedite. Si è parlato dei tre record mondiali del giugno 1928, della traversata Italia Brasile con il quarto record mondiale del 3-5 luglio 1928. Poi è intervenuta come ospite Alessandra Zita del Prete nipote del primatista. Le sue parole a ricordo dello zio sono state molto toccanti, cariche di pathos e di un’intensa emozione che si è trasmessa a tutto il pubblico che più volte ha applaudito e si è raccolto attorno a lei per testimoniare calore, apprezzamento a questo grande trasvolatore lucchese. La via della giusta valorizzazione della figura di Carlo del Prete è ancora lunga, intanto dovrà essere restaurato l’oratorio davanti alla cappella nel cimitero monumentale di Lucca dove il sarcofago di Carlo del Prete e la Pietà dello scultore Carlesi sono da più di 10 anni irraggiungibili. A breve anche la programmazione, così come previsto dal consiglio comunale, delle iniziative atte a valorizzarne la figura entro il 2028 anno del centenario dei record e della morte. Per ultimo è stata ricordata la creazione dell’associazione culturale dedicata al grande pilota.