Lubica festeggia venti anni: "Sarà un importante traguardo"

Fervono i preparativi per il ritorno della Lucca Biennale Cartasia, fissata per il prossimo 29 giugno

Lubica festeggia venti anni: "Sarà un importante traguardo"

Lubica festeggia venti anni: "Sarà un importante traguardo"

Venti anni. Tanto è passato dalla prima edizione di “Lubica”, la manifestazione biennale e tutta lucchese della carta che quest’anno sarà celebrata con un evento speciale, a fronte di questo importante compleanno. In programma dal 29 giugno al 29 settembre, il tema prenderà il titolo “Qui ed ora: domani”. Non una sempliece affermazione ma, fanno sapere gli organizzatori, "un evento che funge da catalizzatore di riflessioni profonde sulla nostra esistenza e il rapporto con il tempo attraverso il tema che abbiamo selezionato". Un appuntamento da non perdere con un mondo tutto da scoprire. Al punto da essere ormai fonte di ispirazioni creative, dalla moda all’architettura, dai designer a chi, parlando della carta, stimola riflessioni di carattere sociale e ambientale.

"La Lucca Biennale Cartasia celebra con questa edizione un importante traguardo – afferma il direttore artistico Emiliano Galigani – un percorso straordinario che abbiamo voluto dedicare al benessere, alla crescita e che vogliamo sia di ispirazione. Durante questi anni la manifestazione ha consolidato la sua posizione come la più importante e di riferimento sull’arte in carta a livello mondiale, acclamata per la sua capacità di unire creatività, sostenibilità e una visione globale". Il titolo è dunque quasi un imperativo, perché “Qui ed ora: domani” sarà in grado di trasformare le strade di Lucca "in un museo all’aperto che porterà anche la magia dell’arte in carta all’interno di prestigiose sedi, come Palazzo Guinigi e Villa Bottini, con mostre e sezioni che compongono il variegato panorama della manifestazione; oltre alle mostre all’aperto e all’interno riguardanti moda, arte, performance e architettura, promette un ricchissimo calendario di eventi e ospiti".

Prosegue Galigani: "Oggi, nel contesto frenetico del mondo moderno, vivere il presente è diventato un imperativo cruciale; “Qui e Ora” è l’unico momento tangibile di cui disponiamo per esistere, crescere, amare e sentire. Tuttavia, la vita quotidiana, le tecnologie, i social media e gli eventi esterni spesso ci distraggono, conducendoci lontano da questa preziosa dimensione, ed ecco che Lubica si propone di essere uno specchio di questa realtà". Così, dopo venti anni, Lucca Biennale della carta, propone di infondere un messaggio profondo rispetto alla responsabilità ambientale: la sostenibilità, con l’uso dei materiali sostenibili e riciclati grazie anche alla collaborazione con organizzazioni ambientali. Inoltre, la volontà di sottolinare la diversità culturale che, si legge in una nota, "vuole favorire il dialogo fra le tradizioni artistiche diverse, creando un’atmosfera vibrante e cosmopolita".

Di un’apertura oltre l’evento in sé, parla la direttrice di Lubica, Federica Moretti ( nella foto in alto): "Pensiamo che l’impatto della manifestazione si estenda ben oltre il suo svolgimento biennale, vitalizzando il panorama culturale, offrendo agli spettatori la possibilità di essere attivi, co-creatori della manifestazione che ormai attrae visitatori da tutto il mondo, stimolando il turismo culturale e le opportunità economiche locali; la carta parla a tutti e noi, quest’anno, vogliamo parlare alla persona: l’obiettivo – conclude – è che l’evento lasci un’eredità duratura, ispirando artisti, pubblico, educatori e appassionati a riconsiderare il loro ruolo come custodi dell’ambiente e agenti di cambiamento nella società".

Maurizio Guccione