
Lucca Crea, parla Lucchesi L’amministratore unico ”Il trentennale dei Games parte dal salone di Torino”
LUCCA
Se dico Lucca Crea lei, Nicola Lucchesi, come risponde in veste di amministratore unico?
“Mi fa piacere ricordare che è una società 100 per cento partecipata del Comune di Lucca, che da diversi anni ormai realizza anche altre manifestazioni come quelle del gardening: è di poche settimane fa il grandissimo successo di VerdeMura che ha contato oltre 18 mila presenze, mentre lo staff è già al lavoro oltre che per l’edizione 2024, anche per settembre, quando nel primo week end si terrà Murabilia, ormai una delle più importanti manifestazione dedicate al verde a livello nazionale“.
Una società che gestisce eventi ma anche spazi espositivi giusto?
“Vero, come il Polo Fiere che ospita, oltre alle manifestazioni organizzate sempre dalla società, come Lucca Collezionando l’appuntamento primaverile per tutti gli appassionati del settore, anche altri eventi che arricchiscono l’offerta del territorio, come il Tattoo Expò e il Miac“.
Quanto conta per Lucca crea il mondo dei giovani?
“L’orbita è anche e soprattutto quella, dalle iniziative con le librerie Feltrinelli, all’attività di scoperta di nuovi giovani artisti con Intesa San Paolo, fino all’importante campagna di prevenzione dell’azzardopatia che stiamo realizzando con l’Azienda Usl Toscana nord ovest, e che coinvolge su quattro province migliaia di studenti e le loro famiglie. Siamo attivi anche con tutta una serie di campagne di sensibilizzazione su diverse tematiche sociali, che si realizzano nelle scuole del territorio. I progetti, anche culturali di Lucca Crea sono così numerosi e diversificati che ormai tengono impegnata la struttura 365 l’anno“.
Non è tutto oro ciò che luccica: quali nodi da sciogliere si è trovato di fronte con il nuovo incarico?
“Lucca Crea è una società ben rodata, sinceramente in questo momento l’impegno è tutto concentrato nel confermare la leadership di settore a livello Europeo, perché il mondo dei festival è diventato particolarmente competitivo e stanno crescendo manifestazioni concorrenti sia sul territorio che fuori. Per questo stiamo implementando anche l’internazionalizzazione di Lucca Comics & Games e costruendo importantissimi ponti oltreoceano, così da connetterci ancora di più con i grandi partner internazionali“.
Con quali persone, nella società e a Palazzo Orsetti, si è sintonizzato prima e più facilmente?
“Sinceramente, avendo fatto parte della squadra del festival per oltre vent’anni, Lucca Crea per me rappresenta una sorta di seconda famiglia, dove conosco praticamente tutti e ho ottimi rapporti con lo staff e i collaboratori a tutti i livelli. Oltre all’amicizia e la stima che mi lega da anni al sindaco, i rapporti con l’amministrazione sono ottimi: abbiamo avviato una fattiva collaborazione con tanti assessori e da subito siamo stati coinvolti in diverse iniziative con grande dinamismo“.
Qual è il compenso per il suo ruolo in Lucca Crea?
“E’ un dato pubblico ed è stabilito dal Comune di Lucca per le società partecipate dell’ente in 15 mila euro lordi annui“.
Gli obiettivi che si è proposto di mettere a segno nel corso suo mandato?
“!Il mio contributo sarà quello di arricchire e far crescere ulteriormente il profilo culturale di tutte le manifestazioni della galassia di Lucca Crea, consapevole del ritorno in termini di immagine e di presenze per la città. Lavorerò con grande impegno per far maturare ulteriormente l’idea di una cultura legata al mondo di Lucca Crea, attraverso il gioco, il videogioco, il fumetto, l’illustrazione, la letteratura, le produzioni cinematografiche e delle piattaforme streaming; e il rispetto e la tutela dell’ ambiente, tutti fondamentali per dialogare con le nuove generazioni“.
Non siamo più così lontani: qualche anticipazione sui Comics edizione 2023?
“Il festival quest’anno si terrà dal 1 al 5 novembre e celebreremo il trentennale di Lucca Games: era infatti il 1993 quando l’allora direttore Renato Genovese ebbe la brillante intuizione di allargare la galassia del festival anche al gioco, dando spazio a giovani promettenti, uno di quelli sarebbe diventato l’attuale direttore, Emanuele Vietina. In questi 30 anni, il settore è diventato uno dei più importanti del mercato italiano e internazionale, esploso ulteriormente durante la pandemia. Intanto dal 18 al 22 maggio presenteremo i primi contenuti culturali del festival al Salone del Libro di Torino“.
Come sarà Lucca Comics & Games nella trasferta torinese?
“Sarà presente con uno stand dove sarà possibile conoscere il gioco nelle sue molteplici sfaccettature: uno spazio gratuito per mettersi alla prova, stimolare lo spirito collaborativo e le capacità di risoluzione dei problemi, testando alcuni dei migliori titoli del 2022 selezionati nell’ambito del premio Gioco dell’Anno. Realizzeremo anche un calendario di incontri per analizzare il gioco, quello sano, in tutte le sue declinazioni. Inutile dire che poi a novembre, Lucca Games sarà al centro di tutte le attività, per celebrare nel migliore dei modi una delle anime fondanti del festival“.
Laura Sartini