Lucca, sospetto caso di Dengue in città. Scatta la disinfestazione

Il sindaco ha firmato l’ordinanza

La zanzara tigre è considerata un vettore della Dengue (foto Ansa)

La zanzara tigre è considerata un vettore della Dengue (foto Ansa)

Lucca, 18 settembre 2024 – Un caso sospetto di febbre Dengue a Lucca, nel quartiere di Montuolo, zona via Pisana.Il sindaco ha firmato nella giornata di oggi un’ordinanza che dispone un intervento di disinfestazione dalla zanzara tigre, sulla base delle indicazioni impartite in materia dal ministero della Salute e dalla Regione Toscana.

L'intervento consisterà nella disinfestazione di un'area che ha un raggio di 200 metri rispetto all'abitazione in cui ha risieduto la persona che si ritiene abbia contratto la febbre Dengue dopo un viaggio in un paese tropicale. Saranno utilizzati insetticidi, attraverso interventi sia sugli insetti adulti che sulle larve, sia su suolo pubblico che nelle proprietà private. In particolare saranno ricercati ed eliminati gli eventuali focolai larvali peri-domestici, con ispezioni porta a porta delle abitazioni comprese nell’area così delimitata: via Pisana, nel tratto compreso tra i civici 3524 e 3956, via della Polveriera nel tratto compreso tra i civici 1229 e 1440, via del Cima nel tratto compreso tra i civici 19 e 152/M, via dei Bozzi nel tratto compreso tra i civici 3593/H e 3597/B e relative traverse laterali.

Il trattamento ha una funzione preventiva: la febbre Dengue infatti si trasmette da individuo a individuo attraverso la puntura della zanzara cosiddetta tigre, il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. Durante il trattamento di disinfestazione, nell'area interessata dall'intervento il Comune raccomanda di seguire le indicazioni che verranno impartite dal personale incaricato, al quale dovrà essere consentito l’accesso a giardini, cortili, terrazze private.

In particolare, sarà necessario restare al chiuso e sospendere il funzionamento di impianti per il ricambio dell’aria; tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica. Considerato che per l'effetto deriva gli insetticidi potrebbero ricadere sui prodotti ortofrutticoli si raccomanda, prima del trattamento, di raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica. La frutta e la verdura irrorata sarà poi di nuovo consumabile dopo 15 giorni di tempo.