Pubblico delle grandi occasioni al Caffè delle Mura per due ospiti di altissimo livello, premiate durante il Festival della Sintesi. Giovanna Botteri, storico volto degli esteri della Rai e Francesca Fagnani, conduttrice del programma di successo ’Belve’, hanno ricevuto il premio Lucca Dillo in Sintesi, rispettivamente per il giornalismo e per la televisione. Dopo Antonio Ricci e Tullio Altan che lo hanno ricevuto lo scorso anno, in compagnia di personaggi come Lilli Gruber, Franca Leosini, Paolo Pagliaro, Vincenzo Mollica, Domenico Iannacone, Letizia Battaglia e Margherita Rimi, Botteri e Fagnani entrano nell’albo d’oro dei vincitori di un premio dedicato alle brevità intelligenti, nato in seno al Festival che da otto anni si tiene a Lucca. A Giovanna Botteri, giornalista della Rai, corrispondente dagli Stati Uniti fino al 2019, poi dalla Cina e da un paio di anni dalla Francia, va il premio per il giornalismo intitolato a Marcello Petrozziello, giornalista e comunicatore lucchese scomparso nel 2020. A Francesca Fagnani, giornalista, ideatrice e conduttrice del format Belve, su Raidue, va invece il premio per la televisione. Alla cerimonia di consegna parteciperanno Giorgio Simonelli, presidente del comitato scientifico del premio e del Festival della Sintesi, Alessandro Sesti, ideatore della manifestazione, il sindaco di Lucca, Mario Pardini, e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini.
Grande entusiasmo per entrambe le premiate, che si sono dette onorate e felici di ricevere il riconoscimento. "Si tratta del festival della Sintesi, quindi sarò breve davvero - dice Giovanna Botteri -. Grazie, grazie, grazie. Proverò ad essere all’altezza, anche se chi mi conosce dice che sono logorroica. Io arrivo dalla vecchia scuola, con i dettati e i riassunti. I riassunti, e quindi la sintesi, sono la base di quello che fai". Francesca Fagnani, purtroppo, non è riuscita ad essere presente fisicamente, ma non ha fatto mancare il suo calore in videochiamata.
" Sono onorata di ricevere un premio simile, da critici severi ma onesti e molto competenti. Molto felice anche di riceverlo insieme a una collega di altissimo livello come Giovanna Botteri"
ia.na.