PAOLO CERAGIOLI
Cronaca

Lucca Summer Festival. Nel cast anche Cocciante

Ritorna a Lucca dopo 19 anni l’artista italo-francese con uno spettacolo che ripercorre la sua carriera. Una lunga striscia di successi: appuntamento sabato 12 luglio in piazza Napoleone

Riccardo Cocciante torna al Summer Festival dopo 19 anni e si esibirà ancora in piazza Napoleone

Riccardo Cocciante torna al Summer Festival dopo 19 anni e si esibirà ancora in piazza Napoleone

A distanza di 19 anni dalla sua unica presenza, Riccardo Cocciante tornerà sul palco del Lucca Summer Festival, sabato 12 luglio 2025, in piazza Napoleone. Il concerto di Lucca, per il quale sono già in vendita i biglietti su TicketOne, sarà un viaggio attraverso la sua lunghissima carriera, con una scaletta che unirà i suoi brani più celebri a momenti di grande intensità interpretativa, nella magia di una delle location più suggestive d’Italia.

Era infatti il 2006, quando Cocciante si esibì in piazza Napoleone, in una edizione storica che vedeva nel cast, tra gli altri, Eric Clapton, Roger Waters e Santana. Nel 2025, invece, per lui solo poche esibizioni: in questi giorni, cinque serate al teatro degli Arcimboldi di Milano, poi a maggio, lo show all’Arena di Verona e infine due spettacoli a Roma, alle Terme di Caracalla, commentati dalle sue parole "La musica è la mia vita… e voglio condividerla con voi".

Un cammino iniziato nel 1972, anno del suo esordio discografico e che esplode nel 1974 con “Bella senz’anima“ tratta dal terzo album “Anima“, arrangiato da Ennio Morricone e Franco Pisano. Per i testi, collabora prima con Mauro Luberti, poi con Mogol e con Pasquale Panella. I successi fioccano uno dopo l’altro: “Poesia“, “Quando finisce un amore“, “L’alba“, “Era già tutto previsto“, “Margherita“, “A mano a mano“, “Io canto“, “Cervo a primavera“, “Celeste nostalgia“, “Un nuovo amico“, “Questione di feeling (con Mina)“, “Se stiamo insieme” (con il quale vince il festival di Sanremo nel 1991).

Nel 1998, la seconda vita artistica di Cocciante inizia con l’opera popolare “Notre-dame de Paris“, da Victor Hugo, riscritta dal poeta francese Luc Plamondon. Un successo clamoroso prima in Francia, poi in tutto il resto del mondo: in Italia esordisce nel 2002, con i testi in Italiano di Pasquale Panella. Arriveranno altri titoli, quali “Il piccolo principe“, da Antoine de Saint-Exupery, nel 2002, rimasto però nei confini francesi e “Giulietta e Romeo“, da William Shakespeare, che invece debutta in Italia nel 2007, all’Arena di Verona, con i testi ancora di Panella.

In questo tour, dal titolo “Io, Riccardo Cocciante“, l’artista italo-francese ripercorre la sua gloriosa carriera esibendosi in scenari di grande suggestione e la tappa di Lucca in questo non farà eccezione.

Paolo Ceragioli