EMILIANO PELLEGRINI
Cronaca

Lucchese: oggi il giorno della verità sugli stipendi arretrati e il futuro della squadra

La Lucchese attende conferme sui pagamenti arretrati e sulle decisioni per il finale di stagione. Mancini promette soluzioni.

I giocatori della Lucchese festeggiano sotto la curva dopo la bella vittoria contro la Ternana

I giocatori della Lucchese festeggiano sotto la curva dopo la bella vittoria contro la Ternana

ORA ICS! Oggi è il giorno della verità (o dovrebbe essere) sia sulla vicenda-stipendi arretrati ai calciatori, che sulle decisioni che la squadra prenderà per quanto riguarda il finale di stagione. Rimanendo ai soli fatti concreti, a ieri non risultava nessun accredito sui conti corrente dei tesserati della Lucchese. Se invece diamo, solo per un momento, credito alle indiscrezioni che arrivano dall’entourage di Benedetto Mancini, allora la situazione cambia.

La notizia che è stata fatta filtrare attraverso i social, ha dell’incredibile. La nuova dirigenza rossonera riconducibile appunto all’imprenditore romano Mancini (ricordiamo, però, che a ieri alla Camera di Commercio la proprietà della Lucchese era ancora nelle mani della Sanbabila-Slt con Giuseppe Longo amministratore!) avrebbe aperto un nuovo conto corrente in una banca della Capitale, un conto parallelo a quello "dedicato" della Lucchese perché è bloccato, dal quale partirebbero i bonifici. Ma addirittura è stato promesso che, oltre ai 584mila euro di stipendi relativi al trimestre scaduto, si farebbe fronte alla scadenza del 16 aprile.

Insomma, se due più due fa ancora quattro, vorrebbe dire che sul conto parallelo aperto nei giorni scorsi a Roma, del quale dovrebbe essere messa al corrente anche la Lega, transiterebbero la bellezza più di un milione di euro. Bel colpo! Se tutto questo sarà vero ed oggi dovremmo averne conferma, allora si potrà tirare fuori dal frigo una bottiglia di champagne e festeggiare la salvezza della Lucchese-società, che è la cosa più importante, a prescindere dalla categoria. Poi toccherebbe alla squadra, che comunque avrebbe fatto meglio a risparmiarsi le brutta figura rimediata a Pontedera, cercare di conquistare la salvezza sia diretta che attraverso la "forbice".

Alle corte, il giorno "ics" si avvicina e la speranza è che Mancini mantenga fede alle promesse fatte anche di fronte alla squadra nel corso della sua ‘strana’ apparizione a Saltocchio. Non vorremmo che all’ultimo momento, come è già accaduto in occasione della conferenza stampa prima annunciata e poi rimandata, fosse capitato un intoppo e si dovesse per l’ennesima volta rimandare il tutto al giorno dopo. La cosa non farebbe altro che alimentare i dubbi sulla reale consistenza economica del potenziale acquirente, in attesa appunto che Benedetto Mancini diventi ufficialmente il proprietario della Lucchese attraverso la sua BM Sports & Management. E sempre in relazione a quanto accadrà in tema di stipendi, oggi la squadra dovrà prendere una decisione, se staccare la spina, oppure se andare avanti fino alla fine, ma ovviamente con lo spirito, la determinazione, la voglia messe in campo, con successo, fino alla straordinaria vittoria sulla Ternana e non certo con l’atteggiamento passivo di Pontedera, che, diciamo la verità, nessuno si aspettava.

Emiliano Pellegrini