
La squadra
Lucca, 24 aprile 2025 – Si aggrava la situazione societaria della Lucchese 1905 Srl. Anche la Procura ha infatti presentato ufficialmente istanza di fallimento per la società rossonera, che si avvia dunque inesorabilmente verso il quarto crac negli ultimi 17 anni di attività. Davvero un triste record.
Il pm Enrico Corucci, sulla base delle carte inviategli dal tribunale civile, ha avanzato la richiesta della Procura che si affianca dunque alla richiesta di liquidazione giudiziale (la procedura che sostituisce il fallimento finalizzata a liquidare il patrimonio dell’imprenditore) presentata dal sindaco revisore della Lucchese 1905, Liban Varetti, e anche dai giocatori della Lucchese attraverso l’avvocato dell’Assocalciatori. Si sarebbero inoltre aggiunte negli ultimi giorni anche le istanze di alcuni creditori della società che finora erano rimasti fermi in attesa di sviluppi e, magari, dei pagamenti arretrati.
L’appuntamento è ora quello del 13 maggio, data dell’udienza in tribunale di fronte al giudice delegato ai fallimenti Giorgia Maria Ricotti. La dichiarazione di fallimento della Lucchese a questo punto è praticamente inevitabile e arriverebbe proprio a ridosso del 25 maggio, data in cui il club rossonero compie 120 anni di storia. Un’altra beffa, l’ennesima, soprattutto per i tifosi.
Resta tuttavia in piedi la possibilità che la Lucchese venga in qualche modo salvata prima del 6 giugno, tramite l’arrivo di imprenditori in grado di accollarsi la situazione debitoria (oltre 3,6 milioni di euro) e di iscrivere quindi la squadra al campionato di serie C (evitando di finire in Eccellenza), ovviamente dopo aver di nuovo cambiato nome alla società e subentrando con il titolo sportivo. La speranza, sia pure flebile, c’è. Ma occorre mettere subito mano al portafogli.
P.Pac.