Lucchese, tre novità per la sfida di Perugia

Rispetto alla formazione vista contro il Milan Futuro possibile Frison terzino, Catanese in mezzo al campo e Costantino in attacco

Lucchese, tre novità per la sfida di Perugia

Rispetto alla formazione vista contro il Milan Futuro possibile Frison terzino, Catanese in mezzo al campo e Costantino in attacco

Da una parte c’è la squadra, che va fortissimo in trasferta (7 punti su 9) e che nonostante qualche intoppo di troppo in casa, viaggia in zona play-off, dall’altra c’è una società che brilla per i suoi profondi silenzi sull’immediato futuro, che destano più di una preoccupazione, almeno tra coloro che sono attenti più alle vicende societarie che a quelle tecniche, visti i precedenti. Ieri abbiamo posto due semplici domande, sia sul progetto Bulgarella per lo stadio, che per la sporadica presenza dei massimi dirigenti al Porta Elisa, ma naturalmente non è arrivata nessuna risposta. Non avevamo dubbi. La speranza è che tutto vada ugualmente bene, anche senza informazioni chiare e trasparenti sul cosiddetto stato di salute della società.

L’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla squadra, che è attesa domenica pomeriggio al "Curi" da un impegno complicato, anche se il Perugia ha avuto un avvio di stagione con risultati altalenanti, sicuramente inferiori alle aspettative. Anche gli umbri di Formisano hanno un cammino casalingo discontinuo. Dopo la netta vittoria sulla Spal, hanno pareggiato col Gubbio e addirittura perso di brutto (1-4) col Rimini. Sarà, dunque, un Perugia a caccia di un riscatto di fronte al proprio pubblico e deciso a risalire la china (attualmente ha 7 punti). Di qui l’impegno complicato per la Lucchese che, al contrario, cerca di dare ulteriori conferme al suo eccellente cammino esterno.

Gorgone dovrebbe avere quasi tutto il gruppo (da capire a che punto è il recupero di Fazzi), a parte il solito Gucher. Rispetto alla formazione che ha pareggiato con i giovani del Milan, due o forse tre le novità, con Frison terzino, Catanese in mezzo al campo e Costantino (in foto Alcide) in attacco, dove ormai è piuttosto chiaro che l’eventuale alternativa a Costantino è Sasanelli e non Magnaghi, e che è Fedato il possibile sostituto di Saporiti, uno tra i più brillanti e positivi di questo inizio di campionato. E sempre a proposito di gol, sono al momento sette i rossoneri ad aver centrato il bersaglio. Guida questa speciale classifica Quirini con 3 reti, seguono Costantino e Saporiti con 2, Antoni, Gemignani, Fedato e Sasanelli con una.

Incredibile, ma vero ad Ascoli, dove è definitivamente saltato l’arrivo in panchina di Attilio Tesser, dopo che era stato raggiunto un accordo con la dirigenza bianconera per un contratto fino al 30 giugno 2026. Il 66enne tecnico di Montebelluna era atteso ieri in città per dirigere il primo allenamento nel pomeriggio al Picchio Village, ma in mattinata c’è stato un inaspettato dietrofront da parte dell’allenatore, ora vicino ad un clamoroso ritorno alla Triestina, con cui vanta un accordo fino al 30 giugno 2025.

Emiliano Pellegrini