REDAZIONE LUCCA

L’ultimo saluto a Luca Cavati. Sabato i funerali dell’operaio 69enne

Oggi la bara sarà esposta all’interno delle cappelle della Croce Verde

Oggi la bara sarà esposta all’interno delle cappelle della Croce Verde

Oggi la bara sarà esposta all’interno delle cappelle della Croce Verde

L’ultimo, commosso, saluto a Luca Cavati, l’operaio di 69 anni morto schiacciato sotto un grosso carrello elevatore nel piazzale della cartiera Cardella a San Pietro a Vico. Domani la bara dell’uomo sarà esposta, naturalmente chiusa visto anche il tempo trascorso dall’incidente, nelle cappelle all’interno della Croce Verde di Lucca, a disposizione di tutti coloro che vorranno andare a dirgli addio. I funerali, invece, saranno con tutta probabilità organizzati per la giornata di sabato. Martedì, intanto, è stata effettuata l’autopsia sul corpo di Cavati, che ha confermato il decesso immediato per trauma da schiacciamento. Dalle indagini sarebbe intanto emerso che il muletto in manovra non procedeva in retromarcia, bensì in avanti: il carico di carta avrebbe impedito al conducente di notare l’operaio nel piazzale. Sono due gli indagati al momento, che hanno ricevuto l’avviso per l’autopsia. Naturalmente il 58enne senegalese alla guida del carrello elevatore, dipendente di una cooperativa esterna. Insieme a lui, come atto dovuto, è indagato anche il responsabile della sicurezza della cartiera Cardella.