REDAZIONE LUCCA

Ma quanti turisti sotto l’albero . In hotel 80% di camere prenotate

Strutture quasi al sold out fino a Capodanno, tanti inglesi e dal Nord Europa. Italiani in formula last minute. Bonino (Federalberghi): “La città vestita a festa fa presa, e per la prima volta ci chiedono dei mercatini“ .

Ma quanti turisti sotto l’albero . In hotel 80% di camere prenotate

Alberghi quasi al sold out per le festività natalizie lucchesi. Tutti soddisfatti gli operatori con un “quorum“ di prenotazioni che è già intorno all’80 per cento, e che attende solo gli affezionati del last minute per completare l’opera. “Un’ottima stagione non c’è niente da dire – fanno sapere i dirigenti del San Luca Palace –. Noi chiudiamo tre giorni, 23, 24 e 25 dicembre, per tirare un po’ il fiato e passare le feste in famiglia. Ma da subito dopo Natale fino al primo dell’anno siamo al completo, e fino al 4-5 gennaio c’è una buona richiesta. Il 2024 si presenta già molto positivo. Abbiamo più americani rispetto all’anno scorso, inglesi e nord europei. Non vediamo invece grandi flussi dal mercato asiatico, che si fermano a Firenze, mentre per gli italiani, si sa, le prenotazioni arrivano all’ultimo, in base al meteo“.

Anche all’Hotel Ilaria c’è buonumore. “La stagione va meglio dello scorso anno, abbiamo un 10% in più di stranieri tra cui europei, qualche brasiliano e australiano – così il direttore Cristiano Lorenzetti –. C’è ancora qualcuno che viene per una vera e propria vacanza qua da noi, dall’Inghilterra, dai paesi nordici. C’è chi lavora all’estero e torna a trovare i parenti. Comunque siamo quasi al sold out per dicembre, intorno all’80%. Il tempo di permanenza? Una notte e mezzo in media“.

Alla Corte degli Angeli il resoconto è di Pietro Bonino, anche referente provinciale di Federalberghi-Confcommercio. “Al netto di sviolinate all’amministrazione, non è questo l’intento, la gente è contenta di vedere una città così illuminata, vivace, piacevole – sottolinea Bonino –. Piazza San Michele, in particolare, incanta. E tanti ci chiedono dei mercatini, domanda che ci suona nuova. L’atmosfera è davvero natalizia. Noi in hotel abbiamo tanti italiani, siamo intorno all’80 per cento di occupazione delle camere. E’ sold out anche intorno a Capodanno, invece zoppica un po’ la settimana di Befana anche perchè è tutta lavorativa. E poi c’è la neve a farci concorrenza“.

“Il trend è decisamente buono – fa sapere Francesco Marinai, direttore dell’Hotel San Marco –. Per le feste noi ci fermiamo qualche giorno, ma c’è stata una bella onda lunga di prenotazioni anche dopo i Comics e anche grazie al commerciale“. “Le prenotazioni vanno, anche se a rilento ma vanno – dice Emanuela Cesaretti, proprietaria dell’Hotel Celide –: anche per l’ultimo dell’anno abbiamo la stragrande maggioranza di camere già prenotate“.

Laura Sartini