REDAZIONE LUCCA

“Mafalda“, Campus di salute Protagonisti 420 studenti

Asl e Istituti superiori a braccetto per insegnare ai giovani la via dello star bene. Anche incontri con gli esperti del Consultorio sulle tematiche della sessualità.

In questi primi giorni di giugno gli accoglienti locali del Real Collegio di Lucca hanno ospitato i Campus di salute, che hanno come obiettivo la promozione della salute e del benessere nelle scuole superiori. Protagonisti ben 420 studenti e studentesse provenienti dalle scuole superiori della Piana di Lucca: Liceo Vallisneri, Isi Machiavelli (Liceo Machiavelli, Liceo Paladini, Istituto Civitali), Istituto Pertini, Liceo Passaglia, Isi Fermi – Giorgi di Lucca e Isi Majorana (Liceo Majorana di Capannori e Istituto Benedetti di Porcari).

Questi appuntamenti rappresentano la conclusione del percorso di peer Education - Benessere a scuola, portato avanti dalla struttura di Educazione e promozione della salute area nord dell’Azienda USL Toscana nord ovest e iniziato nell’ambito territoriale di Lucca e Valle del Serchio a partire dal 2009. La formazione è stata quindi realizzata dalla struttura di Educazione e promozione della salute area nord, diretta da Valeria Massei, dalle operatrici Roberta Della Maggiora, Ilaria Arata, Miriam Dinelli, Elisabetta Battistoni e Gabriella Lucchesi. Con la collaborazione del Consultorio di Lucca, diretto da Patrizia Fistesmaire, sono stati realizzati anche incontri di sensibilizzazione a tematiche di affettività e sessualità.

Partendo dai bisogni di chi la scuola la vive tutti i giorni sulla propria pelle, il lavoro educativo ha coinvolto insegnanti e adolescenti ed è stato realizzato attraverso attivazioni, sotto forma di gioco, molto apprezzate. Questa modalità ha consentito di confrontarsi con riconoscimento e gestione delle emozioni, relazione, ascolto di sè stesso e degli altri, empatia, assertività, autoconsapevolezza, autostima, autoefficacia e resilienza.

Il progetto Benessere a scuola, conosciuto anche come progetto Mafalda, vuole rendere gli individui protagonisti delle proprie scelte di benessere e salute. I peer educator formati sono stati invitati a proseguire questo percorso che li vedrà collaborare tra loro e con i docenti in attività proposte dalla scuola e dall’Azienda sanitaria ma anche pensate e realizzate da loro, in modo da coinvolgere tutti gli altri compagni di scuola.

Da sottolineare che questo importante lavoro non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata la disponibilità di alcuni insegnanti che, negli anni, hanno creduto nel progetto e partecipato agli incontri di formazione in modo da poter affiancare gli studenti, riconoscendo il bisogno di integrare le materie curricolari con tematiche e modalità che rispondono ai bisogni di salute e benessere.

Un ringraziamento particolare da parte dell’Asl all’assessore all’Istruzione del Comune di Lucca professoressa Simona Testaferrata e al professor Claudio Oliva, referente Ust su progetti nazionali sport, salute e benessere che sono venuti a salutare i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa.