REDAZIONE LUCCA

Magazzino adibito a dormitorio Venturini rinviato a giudizio

Finisce ancora una volta nei guai Gabriele Venturini, 40 anni, di Lucca, rinviato a giudizio per truffa e abuso edilizio. Secondo l’accusa il 40enne, tramite l’agenzia “Validoro srl“, avrebbe dato in affitto un magazzino situato poco lontano dal centro città, adattandolo ad appartamento, a circa 15 persone extracomunitarie, e tutto all’insaputa del proprietario dell’immobile che avrebbe scoperto in un secondo momento che all’interno di quello spazio qualcuno ci viveva.

Quest’ultimo è appunto la parte lesa perché sarebbe stato tenuto all’oscuro di tutto, insieme agli affittuari ai quali Venturini avrebbe promesso una camera, salvo poi propinare loro una sistemazione di fortuna, dagli spazi angusti e con un solo bagno per 15 persone. Alcuni degli inquilini, tra l’altro, sono accusati di violenza privata perché quando il proprietario dell’immobile ha provato a riprenderne il possesso, sarebbe stato aggredito e minacciato. Per quanto riguarda Venturini, invece, i capi di imputazione sono truffa e abuso edilizio per il cambio di destinazione d’uso del magazzino.

Una storia che riporta inevitabilmente alla memoria il caso, molto simile, che scoppiò nel 2020 intorno al dormitorio abusivo di via dell’Angelo Custode, nell’immobile di proprietà di Marco Santi Guerrieri. All’epoca la scoperta fece scalpore e l’episodio, di cui si è tornati a parlare proprio in questi giorni che l’immobile è tornato, anche se in pessime condizioni, nelle mani di Santi Guerrieri, vede coinvolto nell’inchiesta ancora aperta sempre il Venturini e la Validoro srl.

ts