Massimo Stefanini
Cronaca

Paura in campo, calciatore di 23 anni ha un malore mentre gioca la partita

E’ successo in Seconda categoria nel match fra Altopascio e Borgo a Buggiano. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Lucca

Un'ambulanza in una foto di repertorio (Fotocronache Germogli)

Un'ambulanza in una foto di repertorio (Fotocronache Germogli)

Lucca, 3 febbraio 2025 – Un’altra domenica di paura sui campi di calcio in Toscana. Due mesi dopo il grande spavento per Edoardo Bove, crollato a terra al 16esimo del primo tempo di Fiorentina-Inter, ieri un episodio è accaduto ad Altopascio, verso la fine di una partita di seconda categoria. Per fortuna in questa circostanza non siamo di fronte a un problema cardiaco, bensì di probabile origine neurologica. Fatto che sta che un calciatore di 23 è stato portato all’ospedale di Lucca in codice rosso e qui ha trascorso la notte in osservazione.

Tutto è accaduto allo stadio del paese di 16mila abitanti in provincia di Lucca al confine con la Valdinievole, dove era in programma la partita della seconda squadra cittadina, l’Academy che disputa la Seconda Categoria (il Tau Altopascio, invece, milita in serie D). Opposti ai padroni di casa il Borgo a Buggiano, che poi finirà per vincere 3-1. Tutto fila liscio fino al 35’ del secondo tempo: la gara volge ormai verso l’epilogo quando Michele Berruti, 23 anni, attaccante, sembra un pizzico avulso dal gioco. Ma nessuno ci fa caso, perché succede che si possa essere stanchi all’approssimarsi del 90’.

All’improvviso però si capisce che qualcosa non quadra. Il giovane si avvicina con fatica alla sua panchina. I compagni di squadra pensano che voglia bere acqua o ricevere disposizioni tattiche. E invece il ventitreenne appare in stato confusionale. Si vede che non sta bene.  “Ci siamo spaventati moltissimo – spiega un dirigente della Academy – perché in pratica non si ricordava dove si stesse trovando, non era lucido. Senza indugio abbiamo fatto cenno all’arbitro di voler fare l’immediata sostituzione”.

Un sospetto che viene fugato è che il malore possa essere stato provocato da un duello di gioco. “No, non c’è stato nessun tipo di contrasto traumatico – taglia corto il dirigente – proprio per questo si è deciso di chiamare i soccorsi. Quello che ci ha un pizzico tranquillizzati è stato il fatto che pur accompagnato dallo staff, è uscito con le sue gambe con cui è salito sull’ambulanza dopo che avevamo allertato il 118”. Sul posto l’auto medica e l’ambulanza. Il giocatore è stato portato all’ospedale di Lucca dove ha trascorso la notte.

“Gli staremo vicini – rassicura il dirigente – nei prossimi giorni lo andremo a trovare. Ci tengo a sottolineare che anche se siamo in Seconda Categoria, la priorità è la salute dei nostri ragazzi, quindi i controlli e il monitoraggio medico sono costanti. Lui ha sempre avuto tutti i parametri secondo gli standard. Ci auguriamo che si possa riprendere presto”.