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Malore in strada: morto il pediatra Giuseppe Fontana

La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio a Pisa. Era in sella alla bici da corsa. Lascia moglie e tre figli

Choc a Capannori per la morte dell’ex pediatra Giuseppe Fontana, 72 anni, stroncato ieri da un fatale malore mentre era in sella alla sua bici da corsa in compagnia di alcuni amici e del cugino nella zona di San Giuliano Terme. Era partito in mattinata con il gruppo di appassionati delle due ruote come lui. Un lungo percorso fino ad arrivare al Gabbro (Livorno). Erano stati prima nella frazione di Rosignano, poi a pranzo al Calambrone, sul mare. Ma nel pomeriggio, poco prima delle 17, durante il ritorno a casa a Colognole, frazione del Comune termale, si è sentito male e non si è più ripreso.

Proprio mentre pedalava, Fontana ha avuto un malore. E’ caduto a terra: "E non si è più rialzato. Lo abbiamo visto virare e finire nel fossato a bordo strada", raccontano i compagni che subito hanno chiamato il 118. a centrale operativa ha inviato tempestivamente l’ambulanza: il medico e il resto dell’equipaggio anno provato a lungo a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti delle volanti per capire che cosa fosse successo.

Una tragedia. Il cugino della vittima, Paolo Bertolucci, ha assistito a tutto. Provato, addolorato, ha spiegato che lo ha visto finire la corsa "nel fosso". Sconvolti anche gli amici che si sono fermati per soccorrerlo. La polizia municipale ha gestito il traffico in strada per permettere i soccorsi, prima, e di portare via la salma, riconsegnata poi alla famiglia per il funerale.

Il dottor Fontana era andato in pensione nel febbraio 2019. Un professionista molto stimato, con un passato anche di consigliere comunale della Dc capannorese negli anni Ottanta. Una vicenda l’aveva però turbato molto negli ultimi anni di professione. Nel marzo 2021 la Corte d’Appello di Firenze l’aveva assolto dall’accusa di omicidio colposo per la morte di Alessandro Favilla, il bambino lucchese di 10 anni morto il 25 ottobre 2012 per una crisi respiratoria in casa davanti ai genitori, condannando invece altri due medici.

Una vicenda che l’aveva provato molto fisicamente e psicologicamente e dalla quale era alla fine uscito pulito, non senza lacrime di commozione.

La notizia del fatale malore ha lasciato tutta la comunità di Capannori sotto choc . "Sono senza parole – commenta l’ex sindaco Olivo Ghilarducci – perché era una delle persone migliori che io abbia conosciuto. Ancora non ci credo...".