Lucca, 4 luglio 2018 - Ha salvato la mamma, grazie alle tecniche salvavita che aveva appreso nei corsi dell’associazione Mirco Ungaretti Onlus. Cristian Pucci, residente con la moglie Moira e la figlia di sette anni Desireè a Castelnuovo, ha vissuto l’incubo proprio nel giorno del suo anniversario di matrimonio, il 20 giugno scorso. Tutta la famiglia era riunita per festeggiare a casa della mamma, la signora Cesira Melani, quando ad un tratto quest’ultima ha accusato un violento malore e si è lasciata andare buttando la testa all’indietro. «Non ci ho pensato un attimo – dice Cristian –. Ho capito che poteva essere un arresto cardiaco e le ho praticato le manovre salvavita, compreso il massaggio cardiaco. Nel frattempo è arrivata l’ambulanza e l’abbiamo portata all’ospedale. L’epilogo poteva essere ben diverso, come mi hanno detto i dottori, invece tutto è andato per il meglio». Tanta paura, anche per la piccola Desireè che ha assistito alla scena ma, alla fine, grazie anche al tempestivo e professionale intervento di Cristian, tutto si è risolto con un grande abbraccio e un sospiro di sollievo. «Tutti noi nel tempo libero facciamo quello che possiamo nell’ambito del volontariato – dice Moira, moglie di Cristian –. Mio cognato, Rossano Pucci, coordinatore della Croce Verde morto nel 2014 a seguito di un incidente in bicicletta, era per noi un esempio, così come oggi è Stefano che ha fondato la Ungaretti Onlus. In più io ho subito un intervento al cuore che mi obbliga a portare un defibrillatore sottocutaneo. Anche per questo motivo Cristian ha fatto il corso ed è diventato poi parte attiva dell’Associazione». Un lieto fine come è stato quello avvenuto al centro sportivo Le Vele di San Donato. Anche in quel caso un signore di 67 anni ha accusato un malore mentre giocava a tennis. Nei paraggi c’erano due giovani che avevano partecipato alle lezioni dell’associazione, e tutto è andato per il meglio. «Il lavoro che abbiamo intessuto negli anni sembra dare a poco a poco i suoi frutti – dice Stefano Ungaretti che fondò l’associazione in memoria del fratello Mirco, morto il 22 giugno 2009, colto da un malore improvviso – . Mi piace pensare che alla famiglia Pucci abbia voluto bene anche mio fratello da lassù: la quasi coincidenza di date tra i due fatti, la ricorrenza della sua morte e il malore della signora, forse è un segno ».
CronacaSi sente male a tavola. Il figlio interviene e le salva la vita