FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Manto erboso allo Stadio. Cartellino rosso alla società. Il Comune: ’Ci pensiamo noi’

L’amministrazione interverrà direttamente per la tutela dell’impianto sportivo. Da Palazzo Orsetti una pec anche all’Academy Lucchese per Saltocchio.

LUCCALucchese, il Comune ha deciso di intervenire direttamente per garantire la manutenzione del Porta Elisa. Lo annuncia in una nota ufficiale Palazzo Orsetti, nella quale si precisa di aver inviato, nelle settimane precedenti, una serie di lettere alla scoietà rossonera intimando la presentazione di un piano di manutenzione del manto erboso dello Stadio Porta Elisa, con scadenza perentoria di risposta fissata per ieri, lunedì 10 marzo. Dal club rossonero, ormai da settimane allo sbando, nessuna risposta. E così il Comune ha deciso di intervenire direttamente per garantire la corretta manutenzione del campo.

"A tutela della struttura sportiva e per evitare il degrado del manto erboso – si legge nella nota – l’amministrazione ha quindi deciso di sostituirsi alla società nei rapporti con la ditta competente, così da garantire il regolare svolgimento dell’attività sportiva e preservare la funzionalità dell’impianto". Ma riguardo all’impianto, l’impegno del Comune non intende arrestarsi: i lavori alle torri faro vanno avanti. "L’amministrazione comunale – prosegue la nota – informa di aver approvato l’atto di indirizzo per la realizzazione delle nuove torri faro del Porta Elisa. I lavori inizieranno entro il mese di giugno e la fine è prevista per l’inizio della prossima stagione calcistica, nell’ottica di garantire una piena fruibilità dell’impianto anche nelle ore serali".

Dal Comune arriva anche tutta la insoddisfazione per quanto sta succedendo e per l’assenza di un interlocutore stabile, visti i continui cambi di proprietà. "Al momento – si sottolinea – , purtroppo, il Comune di Lucca ha constatato come non vi sia un interlocutore stabile e operativo da parte della Lucchese 1905. Parallelamente, l’amministrazione sta quindi come ben noto portando avanti un lavoro di intermediazione con aziende e privati del territorio, al fine di provare a garantire il regolare svolgimento delle attività sportive e supportare per quanto possibile i giocatori della squadra e lo staff tecnico in questo complesso finale di stagione".

La paralisi non riguarda solo la Lucchese 1905, ma anche l’Academy Lucchese, il cui presidente risulta essere ancora l’architetto Giuseppe Sorrentino, professionista che opera con il Gruppo Bulgarella e che avrebbe dovuto anche progettare i lavori di ristrutturazione allo stadio. L’Academy ha in gestione l’impianto di Saltocchio, per il quale il Comune chiedeva chiarimenti. Anche in questo caso, un silenzio assordante. "La società Academy Lucchese – conclude la nota – è stata convocata ufficialmente tramite PEC il 20 febbraio dall’amministrazione comunale per discutere del futuro dell’impianto sportivo di Saltocchio, ma anche in questo caso nessun rappresentante si è presentato né ha risposto all’invito".

F.V.