Il Comune di Capannori investirà 150mila euro complessivamente per la manutenzione straordinaria per diversi cimiteri, otto per la precisione, dislocati sul territorio, al fine di consentirne la corretta fruizione da parte degli utenti ed al fine di garantire la corretta conservazione del patrimonio. Si tratta dei camposanti di Vorno, San Martino in Colle, Segromigno in Piano, Marlia (quello vecchio), San Leonardo in Treponzio, Camigliano, Lammari e di Verciano, sulle colline. La notizia è confermata da una determinazione all’albo pretorio on line del Municipio di piazza Moro.
In realtà ci ha messo lo zampino pure Covid. Sì, perché il progetto definitivo era stato approvato dalla giunta con delibera numero 289 del 12 novembre 2019, ormai 13 mesi fa. Soltanto a maggio del 2020 è stato conferito l’incarico ad un ingegnere di Lucca per il coordinamento della sicurezza. Il 23 giugno 2020 ha avuto semaforo verde il progetto esecutivo. Successivamente è stato avviato l’iter procedurale sulla piattaforma elettronica START a livello regionale, fissando il criterio nel minor prezzo. La copertura finanziaria di questo genere di investimento è assicurata dall’accensione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti.
Una serie di interventi che la cittadinanza aveva segnalato già da tempo, ormai non più procrastinabili o differibili a causa delle intemperie e di altre problematiche. Diverse le proteste in passato. Periodicamente la civica amministrazione provvede alla sistemazione, ma è normale che ogni tanto emergano nuove ed ulteriori, magari non previste criticità. Il piano generale prevede comunque un graduale intervento anche negli altri cimiteri dell’ex borgo rurale più esteso d’Italia, come veniva definito un tempo. In pratica uno per ogni frazione, nelle prossime settimane.
Massimo Stefanini