Piante di marijuana coltivate in un campo agricolo insieme a ortaggi di vario genere. La coltivazione abusiva è stata scoperta dai carabinieri che hanno arrestato un quarantenne di Camaiore già conosciuto dalle forze di polizia per la sua attività di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è già stato processato per direttissima e condannato a un anno, 9 mesi e 10 giorni con sospensione della pena.
I militari dell’Arma, infatti, già da qualche giorno avevano notato un via vai di persone nei pressi di un terreno agricolo vicino ad alcune abitazione poco fuori il centro di Camaiore e hanno monitorato per alcuni giorni i movimenti. Una serie di controlli fatti alla vecchia maniera con appostamenti, fotografie e video. Una relazione dettagliata che ha indotto gli investigatori a entrare in azione.
E così martedì i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz e hanno sorpreso il 40enne mentre stava annaffiando il campo di sua proprietà ove, oltre ad ortaggi, aveva coltivato diverse piante di marijuana, circa 60, alcune già maturate ed altre appena impiantate. Subito dopo, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione nella sua abitazione e i militari hanno rinvenuto 151 infiorescenze di marijuana già essiccata, di peso complessivo pari a circa 1,7 kg., alcune confezioni contenenti altra marijuana pari a 50 grammi. e materiali per il confezionamento.
A questo punto per il 40enne sono scattate le manette e, dopo essere stato portato in caserma, ha trascorso la nottata in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.