BARBARA DI CESARE
Cronaca

"Materna trasferita". Fd’I chiede chiarimenti

Fratelli d’Italia Capannori esprime preoccupazione per la situazione della scuola dell’infanzia di San Leonardo in Treponzio. "Il trasferimento improvviso dei...

Eleonora Vaselli di Fratelli d’Italia

Eleonora Vaselli di Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia Capannori esprime preoccupazione per la situazione della scuola dell’infanzia di San Leonardo in Treponzio. "Il trasferimento improvviso dei bambini a Castelvecchio ha generato malcontento tra le famiglie – evidenziano Eleonora Vaselli, Lido Moschini e Elisabetta Triggiani – che si trovano ad affrontare un cambiamento senza il dovuto preavviso. Molti genitori lamentano di non essere stati informati in tempo, trovandosi a dover riorganizzare la propria quotidianità".

I consiglieri evidenziano anche le difficoltà psicologiche per i più piccoli ad adattarsi a nuovi spazi, oltre alle problematiche organizzative per i genitori, sottolineando la necessità di una comunicazione più chiara e di una gestione più attenta nelle decisioni che riguardano la scuola e la comunità. "Il trasferimento improvviso – affermano gli esponenti di FDI – ha generato grande disagio tra i genitori, che si trovano a dover affrontare un cambiamento significativo senza un’adeguata comunicazione dell’amministrazione. La scuola dell’infanzia è il primo luogo in cui sperimentano una separazione prolungata dal nucleo familiare, un passaggio che deve avvenire gradualmente e con un contesto rassicurante. Spostamenti, nuovi spazi e volti sconosciuti, possono causare ansia e difficoltà. Gli interventi di messa in sicurezza sono essenziali e vanno sostenuti, perché sono una priorità, tuttavia, una decisione di questa portata avrebbe richiesto una pianificazione più attenta e una comunicazione trasparente con le famiglie".

I consiglieri FDI sottolineano come il cambio di sede di una scuola implichi una riorganizzazione della vita quotidiana, degli orari di lavoro e della logistica familiare: "Molti genitori – ribadiscono Moschini, Vasselli e Triggiani – si trovano costretti a rivedere il proprio equilibrio tra vita lavorativa e familiare soprattutto se hanno più di un figlio. Chiediamo all’amministrazione di fornire risposte concrete alle famiglie coinvolte e di attivare un confronto aperto per trovare soluzioni che possano ridurre i disagi".