REDAZIONE LUCCA

Maxi finanziamento a ricercatore Imt

Un milione e mezzo per studiare come migliorare la qualità del sonno “modulando” i sogni

Giulio Bernardi, giovane ricercatore in Neuroscienze alla Scuola Imt Alti Studi, ha vinto un prestigioso finanziamento di 1,5 milioni di euro all’European Research Council (Erc).

Un riconoscimento internazionale importante che si ottiene su base competitiva, assegnato quest’anno solo al 13 per cento circa dei candidati (436 su 3272).

Il progetto di Bernardi, dal titolo ‘’TweakDreams’’ – letteralmente ‘’regolare i sogni’’ – prenderà il via ufficialmente nel 2021 e si avvarrà di una rete di eccellenti collaborazioni nazionali e internazionali, con il coinvolgimento diretto di studenti di dottorato e giovani ricercatori della Scuola Imt.

Il progetto di ricerca innovativo ha durata di cinque anni e integra neuroscienze, bioingegneria, medicina, psicologia e scienze sociali.

Alla base della ricerca, l’idea di funzione decisiva per l’organismo che è il sonno: non un fenomeno unitario e globale ma regolato localmente.

“Presto modificare l’attività del cervello durante il sonno, influenzando la percezione che abbiamo del sonno stesso – spiega una nota dell’Imt – e persino i nostri sogni, potrebbe non essere più soltanto fantascienza o frutto della creatività letteraria. Infatti, ‘’modulare’’ il sonno potrebbe divenire possibile grazie all’impiego di tecniche e strumenti innovativi, potenzialmente in grado di offrire nuove opportunità per il trattamento dei disturbi del sonno, tra i più diffusi nella popolazione adulta e fra le principali cause di incidenti involontari dovuti a calo dell’attenzione e abbassamento della soglia di guardia, con enormi costi sociali in tutti i Paesi”.

Come evidenzia Giulio Bernardi, “un numero crescente di studi indica che coloro che riportano un sonno insoddisfacente, anche a fronte di almeno otto ore trascorse dormendo, presentano non di radoun aumento di attività rapida, simile a quella della veglia, in particolari regioni del cervello“.