REDAZIONE LUCCA

Metodiche dimagranti

Hugo Boss era lo stilista prediletto da Hitler. Erano sue le eleganti giacche marroni che il Fuhrer indossava nelle adunate...

Fitoterapia in aiuto per dimagrire

Fitoterapia in aiuto per dimagrire

Hugo Boss era lo stilista prediletto da Hitler. Erano sue le eleganti giacche marroni che il Fuhrer indossava nelle adunate e suoi erano i deliziosi tailleur di Eva Braun. Nel 1933, viene affidato al giovane Hugo il disegno e la produzione delle divise della Wermacht e delle SS, seguendo i dettami estetici del Fuhrer: divise agili per fisici magri e scattanti. Fu proprio in questo periodo che comparvero in Germania le prime anfetamine (Pervitin etc) distribuite a grosse dosi alle truppe.

Esse davano un’immensa energia e toglievano completamente la fame permettendo così di avere un fisico asciutto. Testimone eccezionale di tutto ciò fu il capitano Otto Skorzeny, incaricato nel settembre del 1943 da Hitler di liberare il suo amico Mussolini, prigioniero sull’altipiano di Campo Imperatore. L’operazione doveva avvenire nel più assoluto silenzio; si decise quindi di usare gli Alianti, con un unico problema: Scorzeny, alto ed aitante, pesava più di cento chili (troppi per un aliante). In una sola settimana, riuscì col Pervitin a perdere dieci chili. Da allora le anfetamine, fino a pochi anni fa, sono state usate in dietetologia in quantità massicce: tanti chili persi, ma più ictus ed infarti come conseguenza.

Gli effetti collaterali di questi farmaci sono infatti allucinanti, senza considerare che quando si smette di assumerli si riprendono tutti i chili con gli interessi. In Italia, fortunatamente, questi farmaci sono ora illegali e quindi per dimagrire bisognerà usare altre strade. Un piccolo aiuto viene dato dalla fitoterapia; da tempo viene studiata una pianta, ossia la Garcinia Cambogia, capace di spezzare la fame ansiosa, la voglia cioè di piluccare continuamente. I risultati sono abbastanza buoni e, insieme ad una buona educazione alimentare, si può ottenere il dimagrimento.

Altre erbe calmanti sono il tiglio, la melissa ed il biancospino, anch’esse capaci di sedare la fame nervosa. Non amo invece il Fucus, alga marina, la quale se presa in modo errato può causare danni alla tiroide.