DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Miasmi dai tombini, disagi in centro

I commercianti sono costretti a gettare acqua o a coprirli con pezzi di cartone. Sollecitati interventi

di Daniele Masseglia

C’è chi getta secchiate d’acqua, chi allunga la pompa e chi invece usa pezzi di cartone per attutire un odore che da giorni rende il passeggio nel centro storico tutt’altro che piacevole. Il problema dei miasmi provenienti dai tombini non è nuovo e si ripete puntuale ad ogni stagione estiva. A far infuriare i commercianti è il fatto che le prime segnalazioni risalgono ad un mese fa, con l’associazione “Le botteghe di Pietrasanta“ che si era fatta carico delle lamentele delle attività informando il sindaco con un’apposita mail. Al primo cittadino era stato chiesto di disporre anche la pulizia dei tombini, in quanto saturi di materiale accumulato nel tempo (con rischio allagamento in caso di forti piogge), e di provvedere alla derattizzazione vista la presenza di topi nelle vicinanze dei locali pubblici con tutti i disagi del caso. Più altre richieste come il ripristino, nei mesi estivi, dell’ordinanza che vieta ai residenti del centro storico di esporre all’esterno i rifiuti differenziati prima delle 24.

Segnalazioni avanzate quando la bella stagione era alle porte, ma che per quanto riguarda i cattivi odori non hanno sortito alcun effetto. O meglio, le narici dei passanti purtroppo se ne sono accorte e da diversi giorni ci sono dei punti, come il tratto di via Stagi tra piazza Crispi e vicolo San Biagio, in cui diventa quasi obbligatorio tapparsi il naso. Tra l’imbarazzo generale, come i turisti che entrano in negozio facendo smorfie inequivocabili e il commerciante che si scusa e prova a rimediare gettando acqua nei tombini per scacciare esalazioni che fanno pizzicare anche la gola. Il fenomeno della presenza dei topi sta invece calando grazie ad un nuovo e recente intervento. Ieri mattina tra i diretti testimoni di queste magagne c’era anche l’assessore all’ambiente Tatiana Gliori, la quale si è subito interessata. "Attraverso il sindaco – spiega – verrà chesto a Gaia di intervenire. Il problema è che non piove da tanto e le fogne in questo modo si sono seccate. Confermo che i miasmi erano forti, li ho sentiti anch’io. Posso assicurare che nel frattempo la derattizzazione va avanti: di recente è stato fatto un altro passaggio – conclude – e presto verrà interessato anche il chiostro di Sant’Agostino. Ad agosto invece è in programma la ripartenza dell’intervento di prevenzione anti-zanzare: stiamo facendo il possibile per arginare o eliminare questi problemi".