REDAZIONE LUCCA

Minniti attacca ancora. Baldini e Bartolomei nel mirino per il caso del centro di Antraccoli

L’ex assessore sfida i vertici della Lega: "Avranno vinto solo. Se la convenzione con la Misericordia sarà stracciata". .

L’ex assessore sfida i vertici della Lega: "Avranno vinto solo. Se la convenzione con la Misericordia sarà stracciata". .

L’ex assessore sfida i vertici della Lega: "Avranno vinto solo. Se la convenzione con la Misericordia sarà stracciata". .

Cosa ne sarà dell’immobile di Antraccoli? Se la convenzione con la Misericordia sarà stracciata e l’immobile utilizzato per finalità diverse da quelle dell’emergenza abitativa, il nuovo assessore al Sociale avrà vinto; se permarrà la destinazione ad emergenza abitativa gestita dalla Misericordia per ospitare soggetti scelti dall’Ufficio sociale quali donne vittime di violenza, anziani, persone con disabilità, coppie di giovani in difficoltà a trovare un alloggio, famiglie sfrattate così come era nelle intenzioni di Minniti, Bartolomei avrà perso su tutta la sua linea politica e, di conseguenza, dovrà dimettersi.

Lo afferma, scrivendo ancora una volta in parte in terza persona e in parte in prima, lo stesso Giovanni Minniti che è alla terza esternazione in tre giorni da ex assessore al sociale.

Secondo Minniti, appare assai difficile per Bartolomei e Baldini giustificare certe posizioni estreme e insensibili nei confronti di persone fragili e in difficoltà.

"Ed è proprio questa la famosa cultura di governo – aggiunge – di cui ho parlato in un mio precedente comunicato stampa e che ha caratterizzato il mio impegno di assessore: quando si amministra il perseguimento del bene pubblico prevale sempre sulla propaganda e sulle manie di protagonismo personale. Baldini, il regista della congiura contro Minniti, è già in campagna elettorale per le Regionali e crede che Lucca sia per lui terreno di conquista".

Secondo lo stesso Minniti, Baldini ha eliminato un suo pericoloso concorrente, ovvero come si autodefinisce nel comunicato stampa lo stesso Minniti, che però non aveva mai pensato di candidarsi per le Regionali.

"Baldini – aggiunge Minniti – pontifica su tutto: sui caminetti, su Geal, su Antraccoli, sulla curvatura delle banane perché così facendo pensa che i lucchesi lo voteranno in massa. Ma i lucchesi non sono stupidi, non hanno l’anello al naso e diffidano sempre di chi polemizza su tutto e non risolve mai nulla e diffidano, in particolare, di un politico che nemmeno i suoi concittadini hanno voluto come sindaco di Viareggio preferendogli Del Ghingaro e che in Regione ci è andato come sostituto di Elisa Montemagni che aveva preso 10.000 voti più di lui".

"Per Antraccoli – prosegue ancora l’ex assessore parlando di sé in terza persona – è stato Minniti a mediare con la Prefettura per scongiurare l’apertura del Cas e proporre l’utilizzo dell’immobile per emergenza abitativa con persone bisognose indicate dal Comune. Di certo la Prefettura non si fa influenzare dalle polemiche sulla stampa ed è sempre bene mantenere buoni rapporti con i rappresentanti del governo nel nostro territorio cosa che a Baldini, non facendo parte dell’amministrazione comunale di Lucca, non interessa affatto".

Fabrizio Vincenti