Lucca, 29 novembre 2020 - Lutto nel mondo della cultura. E’ morta all’età di 90 anni la studiosa Edda Bresciani, una delle più grandi esperte al mondo di egittologia. Era nata a Lucca il 23 settembre 1930 e si è spenta oggi nella clinica Barbantini dove era ricoverata per una grave patologia.
Era professore emerito di Egittologia dell’Università di Pisa (nel 1968 fu creata per lei la prima cattedra all'ateneo pisano) e socia nazionale dell’Accademia dei Lincei. Aveva fondato e diretto la rivista «Egitto e Vicino Oriente». Aveva pubblicato numerosi volumi, tra i quali, per Einaudi “Letteratura e poesia nell’antico Egitto“ (1999, 2007 e 2020) e La porta dei sogni (2005). «Con tanto affetto – commentano Maria e Francesca Fazzi – ricordiamo l’amica Edda Bresciani, grande egittologa, grande studiosa, ma soprattutto amante della vita in tutte le sue espressioni: dall’arte alla cucina... Mancherà la sua ironia intelligente, la sua grande curiosità indagatrice e mai scontata». Nonostante l’età, Edda Bresciani era molto attiva. Esattamente un anno fa aveva tenuto anche la prolusione inaugurale all’apertura dell’anno accademico dell’Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, di cui era socia, parlando dell’antico Egitto e della sua esperienza di una vita tra scavi e ricerca scientifica. Era socia del Soroptimist di Lucca. Nel 1996 era stata insignita della medaglia d’oro del presidente della Repubblica per la scienza e la cultura. Nell’aprile 2004 aveva ricevuto il prestigioso premio “Firenze-Donna“, mentre nel settembre 2014 a Pisa le era stato assegnato il premio «Campano d’Oro», istituito come riconoscimento in onore di ex allievi dell’Ateneo pisano particolarmente distintisi nella cultura, nella scienza e nelle professioni.