Sarà aperta un’inchiesta. Choc per la tragica fine dell’ex prof Di Natale, la Procura attende gli atti

Omicidio stradale ed eventuale colpa medica. Il commosso ricordo della Cgil: “Grande nello sport e nell’impegno civico“

Patrizia Di Natale morta a un mese dall’incidente

Patrizia Di Natale morta a un mese dall’incidente

Lucca, 4 settembre 2024 – Dolore in città per la tragica fine di Patrizia Di Natale, 76 anni, ex insegnante, morta un mese dopo essere stata investita lo scorso 5 agosto da un’auto all’Arancio. La Procura aprirà un fascicolo per omicidio stradale. La salma è ancora a disposizione della magistratura: da valutare se vi siano anche eventuali profili di colpa medica.

La Cgil Lucca esprime il suo cordoglio “per la scomparsa di Patrizia Di Natale, compagna dello SPI e grande appassionata di sport. Entrata fin da giovanissima nel mondo dello sport sotto la guida del padre Maurizio, professore di educazione fisica e apprezzato dirigente della Virtus, Patrizia si è subito distinta per i successi raccolti nelle gare di atletica e nelle partite di pallacanestro che disputava con la sua squadra, la AS di Lucca, militante in serie B”.

Divenuta anche lei insegnante di educazione fisica, prima nelle scuole medie e poi in quella superiore, ha formato e allenato decine di ragazze e ragazzi che ha continuato ad incontrare spesso anche in questi ultimi anni, ricevendo sempre il loro grande affetto. Il suo impegno verso i giovani non si fermava infatti all’ambito scolastico, ma continuava dopo il suo orario di lavoro, nelle palestre per praticare ginnastica correttiva e sui campi di atletica, per seguirli nella preparazione e nelle gare.

“Dotata atleticamente e appassionata dello sport, ha sempre gareggiato con successo nelle competizioni a squadre e nelle specialità singole. Ma è soprattutto nello sci che ha ottenuto i migliori risultati vincendo innumerevoli gare. Fu proprio la sua passione a permetterle di superare le conseguenze di una brutta caduta e, fortunatamente, anche questo anno, ha potuto sciare sulle bellissime nevi della Val Badia”.

“Da 15 anni – sottolinea la Cgil – era dirigente della sezione di Lucca, Unione nazionale veterani dello sport, adoperandosi alacremente con il progetto SLURP, per l’attività motoria nelle scuole dell’infanzia. Ma va ricordato anche il suo impegno civico. Patrizia era infatti iscritta ai Democratici di Sinistra prima e poi al Partito Democratico. La ricordano con stima ed affetto le compagne e i compagni dell’ANPI, in cui era attivamente impegnata. Dirigente dello SPI Cgil, Patrizia era assai stimata e amata anche dai compagni del Sindacato Pensionati. Le compagne e i compagni dello SPI vogliono ricordarla come la vediamo nelle foto e come è rimasta nei nostri pensieri: bella, giovanile, elegante, accanto alla nostra bandiera e con nel cuore i nostri ideali”.